Sport - 03 dicembre 2023, 15:20

Futsal: un minuto di silenzio per ricordare l'amico Fabrizio Rissone in apertura della partita dell'Orange

Nuova sconfitta casalinga per gli astigiani che perdono contro Sestu (2-3) con grinta e coraggio

Nuova sconfitta per l'Orange di Asti che, perde ancora una volta in casa con Sestu.

La partita è iniziata con il minuto di silenzio per ricordare il super tifoso e amico, Fabrizio Rissone (QUI il video dal profilo della squadra).

L'esordio dei ragazzi che possono contare sul rientro di tre pedine fondamentali come Ibra, Curallo e Scavino è un po' timido ma a mano a mano si impadroniscono del gioco e dettano i ritmi, fioccano le occasioni ma Putzulu è sempre bravo a dire di no ai vari Vigliecca, Merlo, Scavino e Ibra.

Sembra una partita stregata ma l’impressione dopo 18 secondi della ripresa quando Ibra apre le marcature che finalmente ci si sia sbloccati, il vantaggio tiene poco Girardi il pivot sardo si libera di Montauro e insacca.

Non si perde d’animo l’Orange che continua ad attaccare ma a metà tempo ancora lui Girardi si libera di un'altra marcatura e insacca per il vantaggio sardo.

Furioso assalto Orange che porta al pareggio del capitano con un missile terra aria da fuori aerea che Putzulu non può controllare. Nemmeno il tempo di rifiatare e l’ennesimo sorpasso, questa volta beffa, di Girardi, consente a Sestu di sigillare il match, che nemmeno tre minuti col power play riescono a scalfire. Applausi al gruppo per l’impegno da parte del Palabrumar, i punti arriveranno

Orange Futsal - Sestu 2-3 (0-0 p.t.)

 

ORANGE FUTSAL: Zanchetta, Amico G, Ferrara, Amico N, Scavino, Montauro, Alves, Merlo, Ghouati, Acquadro, Vigliecca, Curallo All. Hernan Patanè

 

SESTU CITTÀ MEDITERRANEA: Putzulu, De Felice, Sanna, Pireddu, Coni, Murroni, Monetto, Lai, Girardi, Aramu, Mura, Arca All. Simone Casu

MARCATORI: 0'18" s.t. Ghouati (O), 2'52" Girardi (S), 9'18" Girardi (S), 13'42" Curallo (O), 14'05" Girardi (S)

ARBITRI: Cristoforo Corsini (Taranto), Matteo Mazzoni (Ferrara)

CRONO: Demetrio Scarfone (Genova).

Redazione