Attualità - 14 gennaio 2024, 17:20

Luisa Rasero: "Vedere quegli alberi abbattuti in via Petrarca senza nessuna motivazione fornita è angosciante "

Dopo gli abbattimenti in strada delle Quaglie, ora è la zona nord a fra discutere per alcuni tagli di piante ad alto fusto

Dopo l'interpellanza del consigliere di Ambiente Asti Mario Malandrone sugli alberi di via delle Quaglie (leggi QUI), continua a far discutere gli abbattimenti in città.

Questa volta è Luisa Rasero, attivista del Coordinamento Asti Est, a prendere posizione su altri tagli avvenuti questa volta in zona nord. 

"Il verde urbano è patrimonio della città e delle persone che ci vivono, non della giunta comunale. Quindi sarebbe opportuno che, quando la suddetta giunta dispone l’abbattimento di alberi, come in questi giorni in Via Petrarca, fornisse comunicazione adeguata alla cittadinanza e in particolare ai residenti della zona interessata - scrive - Ad oggi l’unica comunicazione fornita concerne l’avviso per lo spostamento delle auto, della serie “toglietevi dai piedi che dobbiamo lavorare”. Per il resto non sappiamo nulla: abbatteranno degli alberi o sarà solo una potatura? Perché li abbattono? Ne pianteranno altri al loro posto? E quando avverrà? Nulla, ai sudditi non è dovuta alcuna informazione"

"Gli alberi non sono solo bellezza e ombra (solo si fa per dire), in questi tempi di sconvolgimento climatico sono la nostra assicurazione sulla vita, sono il respiro del pianeta. Vederli abbattere senza saperne il motivo è angosciante - conclude -  Un mio vicino di casa dice sconsolato che non li ripianteranno mai più. In effetti nel sentiero intorno all’ospedale è avvenuto proprio così! Ora, in questi giorni l’Amministrazione ha molto strombazzato il nuovo Piano Regolatore: bene. Hanno anche affermato che sarà all’insegna della sostenibilità ambientale: benissimo, e allora ripiantate tutti gli alberi che abbattete, e fatecelo sapere. Già che ci siete, dotatevi finalmente di di Regolamento del verde pubblico e privato, che dia un senso logico a quello che viene fatto in materia. Grazie, anche a nome dei nostri amici alberi". 

 

Redazione