Economia e lavoro - 24 gennaio 2024, 15:19

Macello di Baldichieri: i complimenti delle donne democratiche a Letizia Capparelli per la risoluzione della vicenda

La segretaria Flai Cgil "dopo una lunga battaglia durata ben 5 mesi è riuscita nell’intento di far riassumere gli operai licenziati dal macello"

Letizia Capparelli (MerfePhoto)

Le donne democratiche di Asti con una nota vogliono congratularsi con Letizia Capparelli, segretaria provinciale della Flai Cgil, che "dopo una lunga battaglia durata ben 5 mesi è riuscita nell’intento di far riassumere gli operai licenziati dal macello di  Baldichieri".

"La segretaria Capparelli - rimarcano -  si è fatta carico del destino di quei  125 lavoratori e delle loro famiglie in una situazione complicata, con una vertenza sindacale resa ancora più complessa da un’indagine della Guardia di finanza e da un intricata situazione aziendale generata dal succedersi di diverse società che hanno preso l'appalto del macello di Baldichieri e che negavano le proprie responsabilità.  

La nota vicenda ha tenuto banco per mesi sui giornali con i botta e risposta tra sindacati e azienda, con anche la nomina di un amministratore da parte della Procura e una risoluzione tutt'altro che semplice.

Le donne democratiche sottolineano anche la "determinazione, la caparbietà e i giusti passaggi messi in campo dalla segretaria Capparelli" che hanno fatto in modo che gli operai licenziati  venissero riassunti con la qualifica di alimentaristi sottolineando la qualità del lavoro e il livello.

Lo scorso 8 gennaio, dopo 5 mesi, tutti gli operai sono infatti ritornati al lavoro, inquadrati con una "professionalità e retribuzione corretta ma anche con la riorganizzazione dei ritmi produttivi, che significano più salute e più sicurezza sul lavoro".

Redazione