Economia e lavoro - 29 aprile 2024, 14:50

Vitaliano Maccario: "Innovazione, cambi climatici e incremento della percezione dei nostri vini tra le 'sfide' che ci attendono" [VIDEO]

Videointervista con il presidente del Consorzio Barbera d'Asti e Vini del Monferrato, tra consolidamento di quanto già fatto e esaltanti prospettive future

Vitaliano Maccario, presidente del Consorzio Barbera d'Asti e Vini del Monferrato

Nell’anno del decennale del riconoscimento del prestigioso titolo di Patrimonio dell’Umanità UNESCO assegnato ai paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, cuore pulsante del territorio, si conferma sempre più un punto fermo imprescindibile per il presente e il futuro di queste Terre.

Non solo con riferimento al pur fondamentale ruolo che riveste nella catena produttiva vinicola, ma anche quale ‘ambasciatore’ del nostro territorio nel mondo: tanto con la promozione delle denominazioni tutelate, quanto con un’attività di storytelling finalizzata a raccontare ai winelowers di tutto il mondo le bellezze di un territorio d’eccellenza.

Sfide, tanto stimolanti quanto complesse, che il Consorzio affronta con la guida di Vitaliano Maccario – subentrato nel giugno scorso a Filippo Mobrici, che è attuale vicepresidente così come Lorenzo Giordano – che abbiamo incontrato presso la sede del Consorzio per un confronto sulle principali tematiche del settore.

Prima di lasciarvi alla videointervista con il presidente Maccario, ricordiamo che il Consorzio ad oggi protegge e promuove 13 prestigiose denominazioni (4 Docg e 9 Doc). Tra queste, figurano Albugnano DOC, Barbera d’Asti DOCG, Cortese dell’Alto Monferrato DOC, Dolcetto d’Asti DOC, Freisa d’Asti DOC, Grignolino d’Asti DOC, Loazzolo DOC, Malvasia di Castelnuovo Don Bosco DOC, Monferrato DOC, Nizza DOCG, Piemonte DOC, Ruchè di Castagnole Monferrato DOCG, e Terre Alfieri DOCG​​.