Cultura e tempo libero - 21 giugno 2024, 08:40

Il femminismo al centro: incontro con Lorenzo Gasparrini ad Asti

Il filosofo è autore di numerose pubblicazioni che affrontano temi cruciali come il sessismo nel linguaggio contemporaneo e il rapporto tra uomini e femminismo

Venerdì 28 giugno, alle ore 19, presso gli spazi di Eo Arte in Via XX Settembre 112 ad Asti, il movimento Non Una Di Meno Asti ospiterà il filosofo, attivista e divulgatore di studi di genere Lorenzo Gasparrini per un incontro formativo dal titolo "Perché il femminismo riguarda tuttə. Ripensare il maschile in chiave antipatriarcale".

Gasparrini, noto per il suo approccio rivolto principalmente a un pubblico maschile, è autore di numerose pubblicazioni che affrontano temi cruciali come il sessismo nel linguaggio contemporaneo, il rapporto tra uomini e femminismo, e le relazioni maschili libere da oppressioni. Tra le sue opere più recenti spiccano "I ragazzi possono essere femministi?", un volume illustrato destinato agli adolescenti, e "Filosofia: maschile singolare", che esplora le problematiche di genere in ambito filosofico.

L'evento si propone come un'occasione preziosa per riflettere sull'importanza di ripensare ruoli e azioni, sia a livello individuale che collettivo, al fine di liberarsi da condizionamenti, stereotipi di genere e oppressioni sessiste. L'approccio di Gasparrini, che coniuga una prospettiva maschile con una visione femminista, promette di offrire spunti di riflessione originali e stimolanti.

L'incontro, gratuito e aperto a tutti, si rivolge sia a chi desidera approfondire questi temi sia a chi si avvicina per la prima volta a queste tematiche. Non Una Di Meno Asti organizza l'evento in collaborazione con il Centro di Documentazione Libertario "Felix" e il collettivo di Eo Arte.

Come ulteriore arricchimento della serata, i partecipanti avranno l'opportunità di assistere a un'anteprima della mostra manifesto "Queer è ora". Questa esposizione, che verrà ufficialmente inaugurata il giorno successivo, si propone di raccontare e diffondere le vicende, le parole e le storie delle persone appartenenti alla comunità LGBTQIA+ attraverso la storia e l'arte.

 

Redazione