I consiglieri di minoranza Vittoria Briccarello, Mauro Bosia, Mario Malandrone, Gianfranco Miroglio hanno presentato un'interpellanza sulle necessità del rafforzamento delle linee ferroviarie tra Alessandria-Milano anche attraverso un rafforzamento della linea di Asti.
Il sindaco di Alessandria, ha recentemente sostenuto che “con Asti dovremmo poter dire la nostra sulla pianificazione ferroviaria tra Piemonte e Lombardia”, chiedendo di attivare un tavolo con Alessandria – Asti – Milano e le Regioni Piemonte – Lombardia al fine di potenziare il servizio di trasporto su binari.
I consiglieri, considerata la gara per le linee di collegamento extraurbane per le concessioni del servizio pubblico locale, la rielezione di Marco Gabusi e dei di consiglieri re ionali Ebarnabo, Isnardi e Biglia, chiedono che Asti venga inserita all’interno del dibattito sui trasporti
"Nonostante le alternative per un alleggerimento del traffico anche su rotaie, scrivono, l’amministrazione e lo stesso Gabusi sostengono invece il maxi-investimento per la realizzazione del C.A.S.O, opera tanto discussa quanto di dubbia utilità, come sostenuto dagli stessi tecnici Anas, per la riduzione del traffico cittadino. L'amministrazione astigiana non si è inserita all’interno del dibattito sui trasporti su rotaie nonostante interessata in primo luogo agli stessi".
I consiglieri rimarcano l'importanza "di non rimanere tagliati fuori dal dibattito dei trasporti su rotaie trincerandosi dietro la costruzione di una maxi opera di dubbia utilità per le cittadine e i cittadini' e chiedono conto di quanto dichiarato dal sindaco di Alessandria e della necessità di un potenziamento delle linee, es. Italo a collegamento tra Asti-Alessandria via Pavia- Lombardia
"Qual è il peso specifico di Asti in materia di trasporti, ora che vi è un aumento della rappresentanza cittadina a livello regionale?L’amministrazione non ritiene che sia ormai indispensabile il collegamento diretto e funzionale (a orari consoni) tra Asti-Milano?".