Green - 20 ottobre 2024, 17:10

La Regione Piemonte insegna a riscaldarsi con le biomasse legnose senza inquinare

Testimonial d'eccezione sono l'ex campionessa olimpica Stefania Belmondo e il meteorologo Rai Andrea Vuolo, scelti come "custodi del territorio"

La Regione Piemonte ha lanciato una importante campagna di sensibilizzazione sull'uso consapevole delle biomasse legnose per il riscaldamento domestico. L'iniziativa, presentata dagli assessori Marco Gallo e Matteo Marnati presso il Grattacielo regionale, mira a ridurre l'inquinamento da polveri sottili promuovendo pratiche corrette nell'utilizzo di legna e pellet.

Testimonial d'eccezione sono l'ex campionessa olimpica Stefania Belmondo e il meteorologo Rai Andrea Vuolo, scelti come "custodi del territorio" per trasmettere il messaggio green della Regione.

La campagna "Il futuro è nelle tue mani: accendilo responsabilmente" punta a coniugare tradizione e sostenibilità, valorizzando la filiera locale del legno e salvaguardando l'ambiente. L'obiettivo ambizioso è abbattere le 8.000 tonnellate annue di PM10 prodotte in Piemonte dalla combustione di biomasse, una quantità paragonata all'altezza della Tour Eiffel.

"Siamo il Piemonte delle foreste, con un milione di ettari di bosco e un miliardo di alberi. Un patrimonio da valorizzare", ha dichiarato l'assessore Gallo. L'assessore Marnati ha sottolineato come l'iniziativa rientri nel nuovo Piano regionale di qualità dell'aria, mirando a sviluppare un'economia locale sostenibile.

La campagna prevede spot su media tradizionali e social, sei tutorial su YouTube e incontri sul territorio. Si punta a educare i cittadini sull'importanza di utilizzare legna di qualità, ben essiccata, e di gestire correttamente gli impianti di riscaldamento.

Con circa il 20% delle abitazioni piemontesi riscaldate a biomasse, la Regione mira a dimezzare le emissioni inquinanti nei prossimi anni, promuovendo comportamenti virtuosi lungo tutta la filiera, dal taglio del bosco alla manutenzione delle stufe.

L'iniziativa rappresenta un importante passo verso un riscaldamento domestico più sostenibile, coniugando tradizione, economia locale e tutela dell'ambiente.

Redazione