Cultura e tempo libero | 05 novembre 2024, 16:31

Premio Asti d'Appello, cresce l'attesa per la cerimonia conclusiva di domenica 17 novembre

Domenica 10 novembre alle 18 la Biblioteca Astense ospita Fabiano Massimi, vincitore del 2020

Premio Asti d'Appello, cresce l'attesa per la cerimonia conclusiva di domenica 17 novembre

La sedicesima edizione del Premio Asti d’Appello si concluderà domenica 17 novembre alle 16:30 al Teatro Alfieri di Asti. Organizzato dall'omonima associazione, il Premio vedrà una doppia giuria, popolare e togata, valutare le opere in gara.

La giuria popolare, composta dai soci dell’Associazione del Premio Asti d’Appello, si riunirà domenica 10 novembre dalle 16 alle 17:30 nella Sala Colonne della Biblioteca Astense Giorgio Faletti. Saranno presenti il presidente dell’Associazione Stefano Bertone e i notai Marzia Krieg e Giorgio Amici. Alle 18, Fabiano Massimi, vincitore del Premio nel 2020, presenterà il suo libro “Le furie di Venezia” (Longanesi).

Massimi ambienta la sua storia nella Venezia del 1934, dove Mussolini e Hitler si incontrano per la prima volta. Ex commissari di polizia, Siegfried Sauer e Mutti, arrivano in città con l'intento di creare un incidente per scongiurare un'alleanza tra Italia e Germania. Scoprono un mistero legato a una paziente di nome Ida Dalser, che sostiene di essere la prima moglie legittima di Mussolini. La trama si infittisce quando i protagonisti scoprono che la donna potrebbe mettere a rischio il Regime con le sue informazioni.

La giuria giovane vede la partecipazione di 151 studenti dei Licei Classico, Scientifico e Artistico, dell'Istituto tecnico Giobert, dell'Istituto Monti e dell'IPSIA Castigliano di Castelnuovo don Bosco, oltre a due classi della Casa di Reclusione di Quarto d’Asti. Lunedì 11 novembre alle 15, una rappresentanza di ogni istituto dialogherà con il giornalista Carlo Francesco Conti sui libri in gara nella Biblioteca Astense. L'incontro è aperto a tutti.

Il Premio Asti d’Appello gode della preziosa collaborazione del giornalista Alberto Sinigaglia ed è reso possibile grazie a Biblioteca Astense, Inner Wheel, Rotary Club, Unione Industriale, Fondazione CrAsti, Comune di Asti, Regione Piemonte, Fondazione CRT, Fineco, Format, Saclà, Farmacia Baronciani, Lipitalia 2000, Alplast, Aurora-Officina della Scrittura e Azienda Vitivinicola Fratelli Natta, Vernay.

Per maggiori dettagli, www.premioastidappello.org.

Redazione

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Viviamo in un posto bellissimo

Davide Palazzetti

Chi sono in tre righe? Ci si prova.
Partiamo dal personale: marito innamorato e padre fortunato. Tergiversando poi su info tipiche da curriculum, amo il nostro territorio. Lo vivo come nostro anche se vi arrivo da Genova nel 2003. Mi occupo di marketing territoriale e promozione turistica con la piacevole consapevolezza di quanta bellezza ci circondi. Racconto un posto bellissimo, qui e su alcuni miei gruppi Facebook, nella certezza che una delle poche vie di riscatto dell’Astigiano sia riempirlo di turisti.

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