Tra Vigilia e pranzo di Natale, ammettetelo, avete stramangiato. Noo? Io sì. I propositi erano altri: giusto piluccare qualcosa, ma alla fine, il 24 sera ci ho rinunciato tra prelibatezze della cucina pugliese, con un riso, patate e cozze assolutamente da ola, e ieri a pranzo, luculliano, dai cugini vegetariani di Racconigi, nella saporita conferma di quanto possa essere ricco di piaceri mangiare verdure. Sì, ho stramangiato. Oggi riposo, anzi, sacro rito degli avanzi tra amici, ma da domani, in marcia.
In marcia a recuperare gli ultimi timbri sul mio passaporto dei presepi. Grandiosa pensata degli organizzatori di Oro Incenso Mirra, rassegna unica d’arte presepiale, che abbraccia antiche chiese, case storiche, cortili e angoli panoramici, rievocando il valore della tradizione artigianale e i valori di comunità, sullo sfondo dell’incantevole scenario di nove borghi del Nord astigiano: Aramengo, Camerano Casasco, Castagnole delle Lanze, Castagnole Monferrato, Cocconato, Frinco, Grana Monferrato, Monale e San Damiano d’Asti.
Grazie a loro e alla voglia di tanti residenti di far scoprire le bellezze dei loro borghi, dalle nostre parti, non c’è che dire, il presepe va alla grande ad arricchire posti bellissimi di luci e creatività. Diffusi, viventi, meccanici, napoletani, mignon, stilizzati, con o senza Gelindo e chi più ne ha più ne metta. Novità dell’edizione 2024-2025 è la “Compostela dei Presepi”: nel corso delle visite, si potranno apporre timbri per ogni paese visitato sull’apposita pagina della brochure di Oro Incenso Mirra, creando così un ricordo speciale di visite e tour. Arrivati a nove timbri si partecipa al sorteggio di un pranzo o di una cena per due persone, offerti dall’Osteria del Ruché di Castagnole Monferrato.
La rassegna presepiale è cominciata l’8 dicembre e si concluderà il 6 gennaio prossimo, con ancora un bel po’ di giorni per finire la collezione dei timbri. A me ne mancano tre: Aramengo, Castagnole delle Lanze e Frinco.
Domani Aramengo, dove hanno allestito un super presepe nella piazza del Municipio. Presepe caratterizzato da personaggi intagliati e dipinti a mano da Gianluigi Nicola, di Nicola Restauri.
Il 28 a Castagnole delle Lanze, luogo di indubbio fascino che in periodo natalizio ama definirsi Paese dei Presepi. Luogo dove il presepe è diffuso tra le vie del borgo , in ogni angolo, sotto i portici e nelle strette vie, presepi costruiti con materiali poveri, semplici, riciclati, che richiamano prodotti e tradizioni del territorio, fino alla grande Natività nel Parco della Rimembranza, subito sotto la Torre del Conte Ballada.
Domenica 29, si va a Frinco, dove le rappresentazioni sono allestite davanti alle chiese, alle porte delle case, nei giardini della via principale che attraversa il caratteristico paese e lungo le strade limitrofe, donando una sensazione di serenità e di gioia che in ‘sti periodi è manna. Rappresentazioni visitabili nel loro insieme il sabato pomeriggio e la
domenica dalle 11 alle 18.
Per chiudere e festeggiare i nove timbri, un fuori tour ad Asti, in Collegiata di San Secondo, a rimirare il sempre spettacolare polittico del nostro grande Gandolfino, a tema Adorazione dei Magi.