Il Pellati di Nizza Monferrato rappresenterà l'Astigiano alla finale del Green Game
Sarà l'Istituto d’Istruzione Superiore Nicola Pellati di Nizza Monferrato a tenere alti i colori della provincia di Asti alla Finalissima Nazionale del Green Game 2025. L'appuntamento è fissato per lunedì 5 maggio alle 10 al Palasport “Flaminio” di Rimini, dove convergeranno studenti delle scuole secondarie di II grado da ogni angolo d'Italia per contendersi l'ambito titolo.
Il cammino verso la finale è iniziato lo scorso ottobre, attraverso un road show che ha toccato direttamente le scuole piemontesi e ha raggiunto digitalmente gli istituti del resto d'Italia, coinvolgendo complessivamente oltre 36.000 studenti in un percorso educativo sui temi della sostenibilità e della corretta gestione dei rifiuti. Al termine di un'accurata selezione, è stato proprio l'istituto nicese a emergere come rappresentante per l'Astigiano.
Le classi finaliste si sfideranno per conquistare il titolo di Campione Nazionale Green Game 2025. In palio ci sono anche premi significativi per le prime tre scuole classificate: buoni per l'acquisto di materiale didattico del valore di 750 euro per i vincitori, 500 euro per i secondi e 250 euro per i terzi classificati.
Studenti astigiani a lezione di Costituzione con i Carabinieri
Il 30 aprile 2025, nell’Aula magna dell’IIS V. Alfieri, L’Arma dei Carabinieri, nella persona del Maggiore Ferdinando Angeletti - Comandante del Nucleo carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di Torino - e del Tenente Andrea Carretto ha incontrato le classi quinte di Architettura, Design, Grafica e Multimediale del liceo artistico Benedetto Alfieri per un interessante confronto sull’art. 9 della nostra Costituzione: “La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e della ricerca tecnica e scientifica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”.
L'incontro, organizzato dalla dott. Silvana Bertolotti, ha avuto come obiettivo quello di stimolare i giovani studenti alla vera consapevolezza dell’essere cittadini partecipi nella società e del saper convivere in modo responsabile, riconoscendo e rispettando i beni pubblici, a partire dalle strutture scolastiche per approdare alla tutela del ricchissimo patrimonio culturale, artistico monumentale e del decoro urbano.
Gli allievi hanno risposto con energia e interesse al dibattito, forse anche perché all’artistico si respira ovunque aria di arte, al di là dei diversi indirizzi, arte che, come ha sottolineato in apertura del convegno la dirigente Maria Stella Perrone, rende particolarmente sensibili i ragazzi che frequentano questa scuola, che studiano storia dell’arte e che, soprattutto, organizzano uscite didattiche sul campo, per apprezzare da vicino tutto quello che è il Patrimonio Culturale e Artistico a cui apparteniamo e che ci rende orgogliosi e consapevoli della sua preziosità e bellezza.