Vacanze Astigiane, mia rubrica turistica del giovedì, il 28 luglio compirà il suo primo lustro. Rubrica un pelo più giovane di Viviamo in un posto bellissimo, nata oltre un anno prima. Negli anni Vacanze è cresciuta notevolmente nel numero di lettori e nelle valenze di promozione territoriale, grazie alla encomiabile scelta del gruppo editoriale di La voce di Asti di allargarne la diffusione in diverse aree del Nord Ovest italiano, coperte con la sua abbondante ventina di altre testate online.
Media online con il non indifferente vantaggio di poter analizzare non solo quanti leggano un articolo, ma anche per quanto tempo vi si soffermino. I dati relativi a Vacanze Astigiane mostrano indubbio interesse, ma evidenziano anche che, incredibilmente, non tutti i lettori arrivano fino in fondo al testo. Visto il mio impegno e la ricchezza dei temi trattati, ho studiato un gioco che incentivi la lettura fino all'ultima riga, allenando l'attenzione con una sfida a premi, con la Caccia al refuso.
Come funziona la Caccia? Semplice: dalla prossima puntata di Vacanze, quella di giovedì 22 maggio, lascerò cadere tra le righe del testo un refuso volontario. Non un semplice errore di battitura, ma qualcosa di più creativo, ad effetto, tipo un nome malamente storpiato, una data buttata lì a muzzo o un dettaglio volutamente incongruente. Caccia che durerà per almeno tre puntate di rubrica.
Il primo che individuerà il refuso nascosto nell'articolo della settimana e lo segnalerà nei commenti sotto al post d'articolo pubblicato sulla pagina Facebook di La voce di Asti, vincerà un premio particolare e assolutamente unico. In premio un mio articolo, scritto su un argomento scelto dal vincitore, legato a storie, borghi, bellezza dell’Astigiano e quanto altro ritenga degno di narrazione in rubrica.
Articolo premio che, celebrato degnamente il vincitore, verrà pubblicato il martedì della settimana successiva alla “cattura” del refuso. E quindi, buona Caccia al refuso a tutti.