Dopo un sabato d’esordio che ha visto un’eccellente partecipazione di pubblico, soprattutto proveniente dalla Lombardia, la XIX edizione di Golosaria tra i castelli del Monferrato si appresta a vivere una domenica altrettanto ricca di appuntamenti, sapori e suggestioni. La manifestazione, quest’anno dedicata ai “Colori del Monferrato fra arte, gusto e paesaggio”, coinvolge ben 37 paesi del territorio, animando colline e borghi con degustazioni, itinerari culturali, eventi teatrali e momenti di convivialità all’insegna delle eccellenze enogastronomiche.
Il cuore pulsante: il Castello di Casale Monferrato
Il fulcro della manifestazione resta il Castello di Casale Monferrato, sede della grande mostra mercato che ospita produttori selezionati da IlGolosario, con banchi d’assaggio di pregiati vini e spumanti – protagonisti assoluti dell’iniziativa Barbera & Champagne. Accanto a loro, le cucine di strada propongono piatti tipici e originali rivisitazioni del gusto locale, trasformando l’antica fortezza in un crocevia di sapori.
L’omaggio a Guglielmo Caccia: un viaggio tra arte e storia
Uno degli itinerari più affascinanti della giornata è quello dedicato a Guglielmo Caccia, detto il Moncalvo, nel 400° anniversario della sua scomparsa. Un percorso tra arte e fede che parte da Moncalvo, dove è allestita l’“Anteprima Mostra del Caccia”, per toccare Grana Monferrato, Calliano e Grazzano Badoglio, con tappe nelle chiese che custodiscono le sue opere. Un viaggio artistico che diventa anche enogastronomico, con il pranzo itinerante tra le vie di Moncalvo e le imperdibili Frittelle di Mele nell’infernot di Aleramo.
Il gusto si fa simbolo: l’insalata di bollito misto protagonista
Tra le specialità imperdibili della domenica, spicca l’insalata di bollito misto, diventata piatto simbolo della manifestazione. Diverse le località che la celebrano con declinazioni uniche: da Piovà Massaia, dove è servita in collaborazione con la Bocciofila, a Camagna con la Pro Loco; da Villamiroglio, durante la Festa d’la Fricia, a Frinco, Conzano, Olivola, Lu-Cuccaro Monferrato, Montiglio Monferrato e Serralunga di Crea.
Nel pomeriggio: vino, cultura e riconoscimenti
Alle 15.00, l’ex scuola di Grazzano Badoglio ospiterà una degustazione con i sette produttori locali, seguita dalla masterclass condotta da Paolo Massobrio dal titolo “L’enclave vitivinicola di Grazzano Badoglio: le sfumature dei vini delle marne di Sant’Agata Fossili”. A Vignale Monferrato, invece, spazio alla proclamazione dell’“Amico e Amica del Grignolino” 2025, evento consolidato che celebra il vitigno simbolo del territorio, accompagnato da una selezione dei migliori Grignolino.
A chiudere la manifestazione, nel Chiostro di Aleramo a Grazzano Badoglio, verrà servita la tradizionale zuppa dell’abate, suggello conviviale di una kermesse capace di raccontare il territorio attraverso i suoi sapori, le sue storie e le sue eccellenze.
Tra cultura e tradizione, un’immersione nel Monferrato autentico
Golosaria tra i castelli del Monferrato si distingue per la varietà del programma: camminate guidate, percorsi in bicicletta, mostre, spettacoli teatrali e musicali, danza e giochi di strada. Il tutto arricchito da cinque location dedicate a degustazioni e mercatini di artigianato e prodotti tipici, offrendo al visitatore un’autentica immersione nell’anima del Monferrato.
Organizzata dall’Aps Club di Papillon, con il contributo della Regione Piemonte, delle Fondazioni Cassa di Risparmio di Alessandria, CRT e Cassa di Risparmio di Asti, e della Camera di Commercio di Alessandria-Asti, Golosaria si conferma come uno degli appuntamenti enogastronomici e culturali più attesi del Piemonte.
Per il programma dettagliato e tutte le iniziative: www.golosaria.it