Si sono svolte oggi le elezioni delle rappresentanze sindacali unitarie (RSU) presso lo stabilimento O/Cava di Ferrere. La Fiom ottiene una netta affermazione, confermandosi il primo sindacato in azienda con il 61,8% dei consensi. La sigla dei metalmeccanici della Cgil ha raccolto 125 voti, conquistando così 4 seggi sui 7 disponibili.
La Fim, invece, ha totalizzato 77 voti, che le valgono 3 delegati, tra cui una rappresentanza tra il personale impiegatizio.
"Il risultato ricalca quanto avvenuto circa quindici giorni fa alla Marcegaglia, dove la FIOM si era già distinta come la sigla sindacale più rappresentativa. Anche alla O/Cava di Ferrere la FIOM rafforza quindi la propria presenza, confermando il consenso tra i lavoratori dello stabilimento", esprime Vito Carelli.
"Risultato molto importante per la Fim-Cisl con la conquista del terzo seggio, dichiara Luigi Tona segretario Fim-Cisl Alessandria Asti, giusto ricordare che negli ultimi anni due dirigenti sindacali interni O-Cava oggi sono a ricoprire ruolo Regionali all’interno dell’organizzazione. Questo significa che la politica dei quadri che da sempre la Fim applica continua a dare i suoi frutti trovando sempre all’interno delle aziende uomini e donne che si riconoscono nella nostra organizzazione e il risultato di oggi certifica l'ottimo lavoro fatto da chi si è candidato nella nostra lista e colgo l’occasione per ringraziali a nome di tutta l’organizzazione da me rappresentata. Da domani continueremo a lavorare sempre di più dando seguito a quanto fatto negli ultimi anni non ultimo la trasformazione a tempo indeterminato di 24 lavoratori precari dove la Fim assistita dall’avvocato Giovanni Denicolai ha svolto un ruolo determinate dando la possibilità alle persone interessate di guardare al proprio futuro in maniera positiva".