Il festival "La collina sale sempre", giunto alla seconda edizione, farà tappa a Castagnole delle Lanze domenica 22 giugno con due imperdibili iniziative. Dalle ore 11, la Chiesa dei Battuti Bianchi ospiterà un suggestivo dialogo artistico tra le opere della lettone Kristina Elettra Rubine, dall’atmosfera surrealista, le tele emotive di Stefania Fabrizi e le sculture bianche di Emanuela Lena, incentrate sul simbolismo del nodo.
A seguire, alle ore 12, Corte Casa Giulia accoglierà le installazioni degli scultori svizzeri Daniele Aletti e Daniela M. Guggisberg, con opere in marmo e pietra che uniscono spiritualità e materia, e dei peruviani Victor Zea e Ivet Salazar, rispettivamente con fotografie a lunga esposizione e un’installazione in terracotta sul femminile e la maternità.
Un festival diffuso tra Langhe e Monferrato
L’evento, organizzato da Artefora e Radici Connesse, coinvolge fino al 20 luglio sei comuni tra Langhe e Monferrato con 22 artisti da Italia, Perù, Lettonia e Argentina. Il tema, ispirato a un passo de "La luna e i falò" di Pavese, esplora il concetto di trasformazione, legando arte, memoria e paesaggio.
A Castagnole, come in altri borghi, le opere troveranno casa in luoghi storici – chiese, torri, cantine – creando un percorso inedito tra arte contemporanea e identità territoriale.
Mostre visitabili fino al 20 luglio:
Venerdì 17-19
Sabato e domenica 10-12 e 17-19
(info e prenotazioni: info@artefora.com).