Cultura e tempo libero - 18 giugno 2025, 16:05

Scintille torna ad AstiTeatro: otto compagnie in gara per il concorso nazionale

Due serate di performance teatrali il 20 e 21 giugno con spettacoli di 20 minuti. Il vincitore riceverà 8mila euro e debutterà al Teatro Menotti di Milano

Un'immagine della scorsa edizione di scintille (Merphefoto)

Otto compagnie teatrali professionali under 35 si contenderanno il primo premio di Scintille, il prestigioso concorso nazionale che animerà AstiTeatro 47 venerdì 20 e sabato 21 giugno. L'iniziativa, giunta alla sua quindicesima edizione, rappresenta ormai un appuntamento consolidato nel panorama teatrale italiano, capace di attrarre artisti e operatori da tutto il territorio nazionale.

Il concorso, promosso e realizzato dal Festival AstiTeatro in collaborazione con Tieffe Teatro Milano e la Fondazione Piemonte dal Vivo, ha come obiettivo la produzione di uno spettacolo destinato alla promozione sul territorio nazionale. Le compagnie partecipanti, divise in quattro per ogni serata, presenteranno tre volte nell'arco della serata un assaggio di venti minuti del proprio spettacolo, offrendo al pubblico e alla giuria specializzata la possibilità di valutare appieno le proposte artistiche.

Il progetto vincitore, selezionato attraverso il voto del pubblico e di una giuria composta da operatori teatrali, riceverà un contributo di 8mila euro e l'opportunità di rappresentare lo spettacolo completo nell'edizione 2026 di AstiTeatro e nella stagione 2025/2026 del Teatro Menotti di Milano.

La programmazione di venerdì 20 giugno

La prima serata vedrà protagoniste quattro compagnie che si esibiranno in altrettante location suggestive del centro storico astigiano. Nei Giardini Guglielminetti di Palazzo Alfieri, negli orari 21.45, 22.45 e 23.45, andrà in scena "Arsi" de I SansTerre di Milano, su testo di Eleonora Fedeli. Lo spettacolo, ispirato agli atti del processo subito da Giovanna d'Arco nel 1431, utilizza gli eventi storici per parlare dell'oggi, esplorando temi di fede, disobbedienza e dinamiche di potere attraverso l'intenso dialogo tra i personaggi N e J.

Nel Cortile Foyer delle Famiglie, dalle ore 22.00 alle 24.00, la compagnia milanese Divano project presenterà "Memento Mori", testo di Marzio Gandola e Benedetta Pigoni. L'opera è un'indagine teatrale ambientata in un futuro prossimo, dove la morte di un noto personaggio nel bagno di un locale tex-mex diventa un fenomeno globale, interrogandosi sulla possibilità di una rivoluzione o se tutto sia diventato intrattenimento.

La Compagnia Amico-Lorusso di Fidenza porterà nel Cortile Archivio Storico "If. Sulle possibilità di un incontro", dalle 22.15 alle 00.15. Il lavoro di Gaia Amico e Nicola Lorusso esplora l'attesa e l'incontro attraverso le figure di un anziano signore e un'anziana signora su una panchina della stazione, accompagnati dalle loro giovani anime in un dialogo senza parole.

Chiude la prima serata Ruvetta Teatro di Roma nel Cortile Biblioteca Astense con "Progetto under25", su testo di Salvo Pappalardo. Lo spettacolo, in programma dalle 22.30 alle 00.30, indaga cosa significhi avere 25 anni oggi attraverso le vicende di Massimiliano, Ester e Gabriele, tre esempi di venticinquenni alle prese con società, relazioni e il passaggio verso l'età adulta.

Gli spettacoli di sabato 21 giugno

La seconda serata vedrà protagoniste altre quattro compagnie nelle stesse location. Nei Giardini Guglielminetti, la compagnia milanese Corpora presenterà "Lexicon" di Eliana Rotella, esplorando una relazione a distanza tra due ragazze di vent'anni sullo sfondo delle molteplici crisi contemporanee, interrogandosi sui linguaggi che riempiono gli spazi tra le persone quando i corpi non condividono lo stesso spazio fisico.

Ex anima di Milano porterà nel Cortile Foyer delle Famiglie "Aujourd'hui est le meilleur jour de ma vie", testo di Francesco Giordano e Ivana Xhani. Il racconto grottesco e assurdo segue la giornata di una coppia: lui scienziato ossessionato dalle galline che intrattiene corrispondenza con Charles Darwin, lei donna di casa con il dono delle visioni e un segreto legato alla memoria delle sue antenate.

La Compagnia Longhini-Mangheras di Belluno si esibirà nel Cortile Archivio Storico con "Fracasso", firmato da Sofia Longhini e Vassilij Mangheras. Il progetto analizza la trasformazione dell'identità quando si indossa una divisa, partendo dall'analisi del caso di cronaca della morte del giovane Federico Aldrovandi nel settembre 2005 a Ferrara.

Concluderà la rassegna il Teatro dello stallo di Torino con "Triboulant. La nascita di un giullare" di Morena Lucrezia Ventura, con il supporto di Casa degli alfieri. Lo spettacolo, allestito nel Cortile Biblioteca Astense, racconta in modo inedito la storia del Rigoletto attraverso il rapporto tra il personaggio e Giuseppe Verdi, utilizzando le forme più arcaiche del teatro di figura e di immagine.

L'ingresso è libero per entrambe le serate. Il programma completo del festival è disponibile sul sito www.astiteatro.it.

Redazione