A partire dal 16 giugno 2025, l'INPS ha introdotto importanti novità per semplificare la richiesta dell’ISEE tramite la nuova modalità di compilazione precompilata della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU). Questi aggiornamenti, resi noti attraverso il Messaggio n. 1895/2025, mirano a rendere più agevole la presentazione della documentazione necessaria, offrendo benefici concreti soprattutto per i nuclei familiari con patrimoni mobiliari composti da titoli di Stato, buoni postali e libretti di risparmio postale.
Uno dei principali cambiamenti riguarda l’integrazione automatica dei valori patrimoniali direttamente nella DSU precompilata. Da ora, i patrimoni mobiliari riportati verranno calcolati al netto di specifiche esclusioni patrimoniali, fino a un massimo di 50.000 euro per nucleo familiare.
In che modo si applicano le riduzioni?
La riduzione dei valori patrimoniali avviene seguendo un ordine di priorità. In prima istanza, viene applicata ai titoli di Stato (codici 2 e 6), seguita dai buoni fruttiferi postali (codici 7 e operatori finanziari Poste), e infine ai libretti di risparmio postale (codici 3 e operatori finanziari Poste).
In aggiunta, la riduzione viene applicata prioritariamente al patrimonio del dichiarante. Qualora il limite permanga, si passa ai restanti membri del nucleo familiare seguendo l’ordine di età (dal più anziano al più giovane) e, se necessario, anche ai genitori non coniugati e non conviventi.
Accedendo alla DSU precompilata, è possibile visualizzare una tabella riepilogativa delle riduzioni applicate nei dettagli del Quadro FC2. Il dichiarante, inoltre, può controllare e modificare i dati precompilati, nel rispetto della normativa vigente.
Infine, per coloro che scelgono la modalità autodichiarata, rimangono valide le stesse regole di riduzione per i libretti di risparmio, con applicazione sia al campo “Saldo al 31 dicembre” che a “Giacenza media”.
Per maggiori informazioni e ulteriori dettagli, è possibile consultare il portale ufficiale dell’INPS all’indirizzo www.inps.it.