"Giallo in collina", rassegna letteraria organizzata dalla Biblioteca Civica di Portacomaro, si avvia alla conclusione con un doppio appuntamento. Sabato 28 giugno, nella suggestiva cornice della chiesa romanica di San Pietro, in viale Degiani 22, sarà possibile ascoltare due importanti voci del panorama letterario italiano: Bruno Vallepiano e Barbara Frandino.
Il pomeriggio letterario prenderà il via alle 18, quando Vallepiano presenterà il suo ultimo romanzo Il freddo nelle ossa, pubblicato da Golem Editori. La serata proseguirà poi alle 21 con l'incontro con Barbara Frandino, che dialogherà con il pubblico sul suo libro Tremi chi è innocente, edito da Einaudi.
Vallepiano, originario di Roburent (CN) dove è stato anche sindaco, è noto per la sua produzione letteraria dedicata al giallo e al noir. Il suo protagonista, il professor Mauro Bignami, torna nell'ottavo romanzo della serie, Il freddo nelle ossa. La storia vede Bignami ancora profondamente scosso da una vicenda passata, ma il ritrovamento casuale dei resti di un corpo durante una corsa nei boschi riaccende in lui la brama di indagare, trascinandolo in un'inchiesta che esplora gli angoli più oscuri della nostra società.
Giornalista milanese, sceneggiatrice e autrice, Frandino presenta invece Tremi chi è innocente, un romanzo che scava nella psicologia di un adolescente. Il protagonista è Nico, sedicenne dall'intelligenza acuta e dalla vita sociale quasi inesistente. "Quando i suoi desideri cominciano ad avverarsi, un uomo muore", si legge nella trama, e il mistero si infittisce attorno a una famiglia dove tutti hanno un movente, segreti e colpe. La narrazione si distingue per una voce giovane e coinvolgente, capace di esplorare con rara sensibilità i pensieri del protagonista.
A fare da ponte tra la presentazione pomeridiana e quella serale, ci sarà la consueta Apericena con l'autore, prenotabile presso il Ristorante Antico Ricetto contattando il numero 0141/202699.
L'ingresso agli incontri è gratuito.
Per informazioni e prenotazione dei posti è possibile scrivere a biblioteca.portacomaro@gmail.com o seguire le pagine della Biblioteca Civica Portacomaro su Facebook e Instagram.