Attualità - 05 luglio 2025, 19:00

Un altro canestro rotto al parco Bramante: “Intervenire subito e più rispetto per il bene pubblico”

“Non è una critica ma un invito a costruire: tuteliamo insieme i nostri spazi sportivi”

Ad Asti si torna a parlare del campo da basket del parco Bramante, intitolato al compianto Giuseppe De Stefano, cuore pulsante della pallacanestro astigiana. Dal 2000 a oggi sono stati numerosissimi gli interventi per ripristinare i canestri, sistematicamente danneggiati da atti vandalici. L’ultimo episodio si è verificato proprio in questi giorni, quando uno dei due canestri è stato reso inutilizzabile.

L’interpellanza urgente al Comune

I consiglieri comunali di Prendiamoci cura di Asti, Asti Oltre, Verdi Europa, Uniti si può, Ambiente Asti, Partito Democratico e Movimento 5 Stelle hanno firmato un’interpellanza urgente rivolta al Sindaco e agli assessori competenti. “Preso atto che nel primo semestre 2025 il Comune era già intervenuto per ripristinare un canestro rimosso – scrivono – e che negli anni precedenti sono stati innumerevoli gli appelli degli sportivi, chiediamo di intervenire nuovamente con urgenza.”

Lo sport come aggregazione e crescita

Nella loro lettera i consiglieri sottolineano quanto, specie in estate, sia fondamentale poter contare su parchi attrezzati, dove lo sport diventa strumento di aggregazione e magari occasione per scoprire “qualche giovane promessa astigiana che dia lustro alla nostra tradizione sportiva”.

Per questo hanno allegato un preventivo di una ditta specializzata, che dimostra come il costo del solo canestro e delle retine sia davvero esiguo. “Ciò che chiediamo non è solo un nuovo intervento – si legge ancora – ma che in prossimità dei campi sportivi vengano apposti cartelli per invitare tutti a una maggior cura del bene pubblico.”

Un messaggio positivo alla città

“Come sempre – concludono i consiglieri – la nostra è un’interpellanza che vuole costruire e non criticare. Il patrimonio pubblico è di tutti e va rispettato, altrimenti continueremo a pagare interventi che potrebbero essere evitati con un po’ più di attenzione.”

Redazione