Anche un talento astigiano protagonista al Bogliasco Center e, in particolare, all'evento "Parole spalancate", anteprima del Festival Internazionale di Poesia di Genova, svoltosi nelle scorse settimane in terra ligure.
Si tratta di Milena Anfosso, BF 2025 in Humanities Scholarship, tra gli autori ospiti del Bogliasco Center, in dialogo con la storica dell'arte Irene Ottonello, che ha raccontato la sua passione per le lingue antiche, oggetto della sua ricerca linguistica e ispirazione poetica. Un percorso internazionale che da Coazzolo l'ha portata, negli anni, in giro per l’Italia, l'Europa e infine negli Stati Uniti, dove attualmente vive (Los Angeles).
"È stato un onore prendere parte a un progetto importante come questo - afferma la dott.ssa Anfosso - nell'ambito del quale ho avuto la possibilità di discutere la mia passione per le lingue antiche come fonte d'ispirazione per la mia poesia e la mia ricerca. Il Bogliasco Center è baluardo a difesa delle Arti e delle Lettere, in un momento storico complesso come quello che stiamo vivendo".
Bogliasco Center
Il Bogliasco Center è una fondazione no profit americana in Italia a Bogliasco (Villa dei Pini), con sede a New York. Il processo di selezione è molto competitivo e solo il 7% degli artisti candidati viene poi accettato.
Nel corso dell'evento la poetessa e linguista astigiana ha letto alcune delle sue poesie, tra cui la vincitrice dell’edizione 2010 del concorso letterario “Granelli di Parole”, svoltosi a Patti, in Sicilia, e successivamente pubblicata nella raccolta Deneb, edita da Kimerik.
"Sto lavorando a una seconda edizione di Deneb, con nuove versioni di alcune poesie e componimenti inediti - aggiunge - Quella al Bogliasco Center resterà un'esperienza indimenticabile per me. La biblioteca della famiglia Biaggi De Blasys, proprietaria di Villa dei Pini, è diventata il mio studio personale durante la fellowship. Un'opportunità magica".
Milena Anfosso e l'Orgoglio Astigiano
Milena è poetessa e linguista storica ed è stata la prima intervistata nell'ambito della rubrica "Storie di Orgoglio Astigiano" (QUI la sua storia).
La sua fonte d’ispirazione poetica è piuttosto singolare: nasce da un amore viscerale per l’antichità. Dopo la laurea in Lettere Antiche a Torino, Milena si trasferisce a Parigi per specializzarsi in Linguistica Storica alla Sorbonne. Il suo progetto di dottorato, dedicato ai rapporti sociolinguistici tra il greco e il frigio, una lingua estinta parlata in Asia Minore, ha ottenuto il sostegno della Fondation Marcel Bleustein-Blanchet pour la Vocation, che l’ha selezionata tra oltre 5000 candidati. Questa borsa le ha permesso di volare a Los Angeles, dove ha lavorato per tre anni come ricercatrice presso l’Università della California di Los Angeles, sotto la guida del linguista e classicista Brent Vine.
Nel 2020 è stata selezionata dal Center for Hellenic Studies dell’università di Harvard, dove ha vinto un assegno di ricerca e ha lavorato fino al 2023. Nel 2021 le è stata conferita la Green Card per Abilità Eccezionali, un riconoscimento che gli Stati Uniti riservano a persone che si sono distinte a livello internazionale per risultati straordinari nel proprio campo. Oggi, Milena continua a esplorare i confini tra poesia, linguaggio e identità, convinta che le parole, soprattutto quelle antiche, abbiano ancora molto da dire sul nostro presente.