/ Scuola

Scuola | 19 luglio 2025, 09:59

Dimensionamento scolastico: la CISL Scuola interviene al Consiglio Provinciale di Asti

Il Segretario Generale Federico De Martino: "Favorire ogni ipotesi di riorganizzazione per evitare il rischio di un commissariamento"

Dimensionamento scolastico: la CISL Scuola interviene al Consiglio Provinciale di Asti

Dimensionamento scolastico: la CISL Scuola interviene al Consiglio Provinciale di Asti

Si è tenuta giovedì 17 luglio, presso il Palazzo della Provincia di Asti, la riunione consiliare dedicata al tema del dimensionamento scolastico per l’anno scolastico 2026/27. All’incontro ha partecipato anche la CISL Scuola Alessandria-Asti, rappresentata dal Segretario Generale Federico De Martino, che ha portato il contributo del sindacato al dibattito istituzionale. 

Durante il suo intervento, De Martino ha sottolineato il percorso di confronto e condivisione avviato mesi fa tra le parti sociali e la Provincia, pur nella consapevolezza che il sindacato riveste un ruolo consultivo e non deliberativo. Ha poi sottolineato come il dimensionamento scolastico, pur trattandosi di una misura da evitare per le sue implicazioni sull’organico scolastico, in questo caso rappresenti un passaggio necessario per il territorio nel rispettare la norma e per evitare il rischio di un commissariamento ad acta, qualora non si fosse giunto a una decisione condivisa. 

Tale eventualità, infatti, avrebbe potuto comportare l’assegnazione della scelta a un soggetto esterno, privo di conoscenza del contesto locale e delle specificità delle realtà scolastiche astigiane, con il pericolo di soluzioni non coerenti con le esigenze formative del territorio. Nel corso dell’intervento, De Martino ha ripercorso le tappe del confronto, ricordando come la Provincia abbia presentato diverse ipotesi di riorganizzazione, giungendo infine a quella attuale, ritenuta la più logica e sostenibile anche dai dirigenti scolastici della provincia. Per favorire una comprensione chiara e condivisa, la CISL Scuola ha illustrato la differenza tra annessione e unificazione degli istituti scolastici, soffermandosi sulle implicazioni che tali operazioni possono avere sulle graduatorie interne e sugli eventuali perdenti posto. 

In tale contesto, è stata formulata una richiesta precisa: conoscere quanti posti di lavoro, oltre a quelli del Dirigente Scolastico e del Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA), potrebbero essere a rischio, e se vi sia la possibilità di mantenere comunque l’organico stabile per tutelare l’occupazione e la qualità dell’offerta formativa. L’ipotesi di mantenimento dell’organico è stata confermata dall’Ambito Territoriale e la riunione si è conclusa con la decisione del Consiglio Provinciale di procedere, a partire dall’anno scolastico 2026/27, all’unificazione dell’Istituto “Penna” con il Liceo “Vercelli”.

comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium