Una serata di enorme successo quella del sabato di Astimusica, che ha visto riempirsi piazza Alfieri di famiglie, bambini e ragazzi. Tutti a cantare e ballare per “La vita a 30 anni”, un richiamo per chi, superati i 29, ha desiderato tornare agli anni della spensieratezza e dei divertimenti dell’infanzia e dell’adolescenza.
L’appuntamento, altamente coinvolgente e tra i più seguiti del festival, è stato un vero e proprio revival, un ritorno a un passato tutto cult che, per generazioni di cittadini, ha rappresentato gli anni migliori, simbolo di allegria e tanta nostalgia alla riscoperta di una gioventù cresciuta, tra gli anni Novanta e 2000, a suon di Compact Disc, grandi sigle e ricordi di iconici programmi della tivù.
Un karaoke diffuso e collettivo che si è rivelato azzeccato e che ha riportato i giovani adulti indietro nel tempo, cancellando l'inesorabile divenire di un mondo fatto di oggetti e valori ormai consunti ma ancora ricchi di significato, che, per una sera, ha unito l’intero pubblico in un ballo che dell'età è parso non tenere conto, racchiudendo in sé due decenni di musica, feste e ricordi che hanno fatto la storia di quegli anni.
Questa sera, invece, ci sarà la serata conclusiva del festival, con il concerto dei The Rumpled e quello dei Punkreas!.