Attualità - 03 agosto 2025, 15:20

Sul web prosegue la raccolta fondi per aiutare Paolo, vittima di una brutale aggressione

Il sostegno della Nazionale Blu Biker per dare un futuro al giovane, rimasto tetraplegico: una vicenda molto sentita a San Damiano, dove vive il padre

Paolo Sarullo, rimasto tetraplegico dopo una brutale aggressione

La partita è finita, ma la solidarietà continua. Dopo il grande successo dell’evento sportivo "Tutti in campo - Uniti per Paolo", giocato lo scorso 4 luglio 2025 presso l’impianto Vianney di via Gianelli 8, la Nazionale Italiana Blu Biker non si ferma: è attiva online una raccolta fondi per sostenere Paolo Sarullo, il giovane rimasto tetraplegico in seguito a una brutale aggressione avvenuta lo scorso anno ad Albenga. Un dolore molto sentito a San Damiano, viste le origini astigiane della sua famiglia.

Grande iniziativa

A farsi portavoce dell’iniziativa è Doriano Negrisolo, capitano e vicepresidente della Nazionale Blu Biker, squadra composta da atleti che scendono in campo esclusivamente per finalità benefiche. "Abbiamo vissuto una giornata indimenticabile, fatta di sport, amicizia e vicinanza. Ma quello che è nato il 4 luglio è solo l’inizio. Ora vogliamo costruire qualcosa che duri" spiega.

Una Fondazione

L’obiettivo è ambizioso ma concreto: costruire la Fondazione "Uniti per Paolo", un punto di riferimento stabile per aiutare chi si trova ad affrontare situazioni simili a quella di Paolo e della sua famiglia.

Continua la raccolta fondi

Intanto resta aperta la raccolta fondi online: ogni contributo - piccolo o grande - rappresenta un gesto concreto di speranza e solidarietà. Partecipare significa diventare parte di una rete di sostegno attiva, per trasformare il dolore in forza condivisa. "Sostenere la Fondazione - si legge nell’appello -, significa trasformare un gesto d’amore in un aiuto duraturo. Grazie a chi ha già dato, e grazie a chi vorrà continuare a camminare con noi".

Philippe Versienti - Torinoggi.it