La delibera numero 372, approvata l’11 agosto 2025 dalla Giunta Comunale di Asti, segna una nuova tappa nella storia architettonica e sociale del “Movicentro”. Il Comune – in linea tecnica – ha ufficialmente dato il via libera al progetto esecutivo per la manutenzione straordinaria e la trasformazione dei locali in spazi commerciali dedicati alla ristorazione. Ecco un racconto articolato delle vicende passate e della decisione appena presa.
Lo scorso 1° ottobre 2024, ASP ha stipulato un contratto di locazione con UMY s.r.l., società operante nella ristorazione di sushi/ orientale affidandole la conduzione dei locali con destinazione ristorativa.. Ne fanno parte tre giovani imprenditori cinesi e darà lavoro a circa 20 persone
“Ristrutturazione senza stravolgimenti”
L’ingegnere responsabile dei lavori, Marco Spriano, ha commentato: “Si tratta di una piccola ristrutturazione di un locale che ha sempre avuto e continuerà ad avere destinazione ristorativa. I nuovi conduttori hanno richiesto modifiche alla distribuzione della cucina e dei servizi igienici, che abbiamo approvato. Nessun stravolgimento interno, la sala e i servizi per il pubblico rimangono invariati.”
Spriano ha anche spiegato che si stanno completando interventi di manutenzione per ripristinare controsoffitti danneggiati da atti vandalici, al fine di rendere nuovamente fruibili e decorosi gli spazi pubblici interni, garantendo sicurezza e accessibilità. È prevista anche l’installazione di un impianto di videosorveglianza per le aree pubbliche esterne.
L’assessora Morra: “Un’opera attesa per sicurezza e viabilità”
L’assessora Stefania Morra ha sottolineato l’importanza dell’intervento, annunciando che i lavori proseguiranno con la riapertura del sovrappasso pedonale, “un’opera attesa da tempo che migliorerà la sicurezza e permetterà di evitare l’attraversamento di corso Einaudi, riducendo le code nei momenti di punta, soprattutto per i ragazzi.”
L’intervento: moda e funzionalità per 196mila euro
Il progetto esecutivo, presentato da ASP il 5 agosto 2025 e formalmente acquisito dall’ente locale nello stesso giorno, prevede un intervento da 196.180 euro (IVA inclusa), interamente a carico del conduttore secondo quanto stabilito dal contratto di locazione .
Nel dettaglio, l’intervento si focalizza sui 635 m² del piano primo dell’edificio: demolizione di tramezze, ridistribuzione degli spazi, infissi dei wc, partizioni in cartongesso nella zona bar-sushi, ripensamento del corridoio, nuova controsoffittatura, revisione degli impianti elettrico, di climatizzazione, ventilazione e idraulico