Sarà don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, a celebrare la Santa Messa a Portacomaro in occasione della festa patronale di San Bartolomeo. L'appuntamento è fissato per domenica 24 agosto, una data che unirà la devozione per il santo patrono a un ricordo particolarmente significativo per la comunità e per la Chiesa universale.
Durante la celebrazione, che si terrà nella chiesa parrocchiale, don Ciotti ricorderà Papa Francesco, a quattro mesi dalla sua scomparsa. La scelta del luogo è carica di valore storico e simbolico: proprio in quella chiesa, nell'agosto del 1884, fu battezzato Giovanni Bergoglio, nonno del Pontefice. Un legame profondo, quello tra la famiglia Bergoglio e il piccolo comune astigiano (in cui vive ancora l'amata cugina del defunto pontefice, il quale le fece visita durante la sua breve permanenza astigiana), che verrà sottolineato dalla presenza di una delle figure più importanti dell'antimafia e dell'impegno sociale in Italia.
L'annuncio è stato dato dal parroco, don Luigino Trinchero, durante i festeggiamenti per il patrono. Parlando di fronte a oltre cento persone, il parroco ha evidenziato come le tradizioni popolari, come quella per il santo protettore dalla peste, si evolvano nel tempo, mantenendo viva la partecipazione della comunità. Che si è successivamente ritrovata per una cena di beneficienza organizzata da volontari 'guidati' dagli alpini della locale sezione.
L'attesa è ora rivolta alle parole e agli stimoli che don Ciotti saprà offrire ai fedeli, in una giornata che si preannuncia ricca di memoria e significato, intrecciando la storia locale con temi di rilevanza nazionale e spirituale.