Dopo la prima ondata di caldo torrido che aveva caratterizzato gran parte di agosto, il clima in Piemonte ha già vissuto una brusca svolta. Lo confermano i dati raccolti dal portale Dati Meteo Asti, che segnalano come le temperature massime facciano sempre più fatica a superare i 30 gradi e come le notti siano tornate fresche, con valori ben al di sotto dei 20. In quota, addirittura, il gelo notturno è ricomparso a partire dai 3300-3500 metri, riportando quella sensazione di fine estate che in molti attendevano.
Il secondo colpo all’estate
Ora, però, un nuovo peggioramento è in vista. Da mercoledì 27 agosto una profonda saccatura perturbata investirà il nord-ovest. Dopo la giornata di oggi, ancora soleggiata, il cielo tornerà a riempirsi di nubi con i primi rovesci pomeridiani in montagna e possibili temporali in pianura in serata. Sarà giovedì la giornata più difficile: il transito del fronte freddo porterà forti rovesci e temporali già dalla notte, con precipitazioni diffuse anche in pianura. Le temperature, pur in calo, resteranno su valori tardo estivi: la neve farà la sua comparsa sulle Alpi valdostane e del nord Piemonte attorno ai 3200-3400 metri.
Verso settembre, tra pioggia e festività
Il quadro meteorologico resterà instabile anche nei giorni successivi. Venerdì la pioggia tornerà protagonista, soprattutto sui monti, con riflessi anche in pianura. Sabato potrebbe concedere una breve tregua, ma domenica – ultimo giorno di agosto – si prospetta un nuovo peggioramento, complice un flusso atlantico che sembra destinato a prolungare i suoi effetti anche nella prima settimana di settembre.
Una notizia che inevitabilmente tocca da vicino la città di Asti, pronta a vivere un mese carico di appuntamenti: dal Palio e al Settembre Astigiano La distanza temporale è ancora troppa per avere previsioni affidabili, ma se San Secondo ci assisterà dalla pioggia, è probabile che non dovremo sopportare temperature troppo elevate.