Cultura e tempo libero - 26 agosto 2025, 17:20

Il castello di Moasca si animerà con il secondo appuntamento di Art Site Fest

Sabato 30 agosto un'intera giornata dedicata alla cultura con il festival diretto da Domenico Maria Papa

Un bello scorcio notturno del castello di Moasca

Dopo il successo dell'inaugurazione a luglio, il progetto Terrazza Monferrato prosegue il suo percorso con un secondo imperdibile appuntamento. Sabato 30 agosto, il borgo di Moasca, incastonato tra le colline del Monferrato, tornerà a essere il palcoscenico dell'undicesima edizione di ART SITE FEST, l'iniziativa curata da Phanes Ets in collaborazione con il Comune. Il festival, nato da un'idea del critico d'arte Domenico Maria Papa, è noto per portare i linguaggi della contemporaneità in luoghi di grande valore storico e paesaggistico.

Nel corso degli anni, ART SITE FEST è stato ospitato in sedi prestigiose come Palazzo Madama, il Museo Egizio, la Reggia di Venaria e la Palazzina di Caccia di Stupinigi. Per l'estate, la rassegna ha trovato casa a Moasca, con un programma che unisce mostre, incontri e performance.

Il tema di questa giornata è la parola: scritta, sussurrata o declamata. "Continuiamo a far dialogare l’arte con la natura e la storia", spiega il curatore Domenico Maria Papa. "Con le parole si costruiscono immagini e racconti. Per questo motivo abbiamo scelto come artista Fukushi Ito. Giapponese, vive in Italia e propone una sua riflessione sulla scrittura e sulle lingue dimenticate. Il programma è completato da una lettura di Ivan Fabio Perna che ci accompagna alla scoperta del potere evocativo delle storie".

L'artista Fukushi Ito, originaria di Nagoya ma da anni residente a Milano, presenterà opere inedite. "Per Moasca propongo una ricerca sul tema delle lingue dimenticate e sulle scritture mai completamente decifrate, che custodiscono storie mai narrate", ha spiegato. In mostra ci saranno sculture luminose dedicate allo scrittore Yukio Mishima e immagini digitali su tela.

Il programma della giornata

La giornata prenderà il via alle 17.30 nella chiesa di San Rocco, recentemente restaurata, con il reading "L'oste di Babele". Il testo di Klaus Linden, adattato da Domenico Maria Papa, sarà interpretato da Ivan Fabio Perna, artista poliedrico e profondo conoscitore della drammaturgia. La lettura esplora con ironia il potere del racconto e il tema dell'incomunicabilità, partendo dalla metafora della Torre di Babele.

Alle 19, la terrazza del Castello ospiterà un aperitivo musicale con il giovane chitarrista classico Giulio Paternoster. Il suo repertorio spazierà dal romantico-impressionista spagnolo fino a composizioni contemporanee con incursioni nel jazz e nella musica latinoamericana. Per partecipare all'aperitivo, che è a numero chiuso, è gradita la prenotazione al numero 379/1418431.

La giornata si concluderà alle 21 nella sala espositiva Davide Lajolo, con l'inaugurazione della mostra "Lingue perdute" dell'artista Fukushi Ito.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito fino a esaurimento posti. Si consiglia di prenotare scrivendo a info@artsitefest.it. Il gran finale di Terrazza Monferrato è previsto per sabato 27 settembre, con una performance speciale di Controluce Teatro d'Ombre.

Redazione