La macchina del Palio è ufficialmente in moto. Oggi in piazza Alfieri sono arrivati i primi camion dei 700 metri cubi di sabbia che daranno forma al tracciato della corsa di domenica 7 settembre, l’appuntamento più atteso dell’anno per Asti.
Operai e tecnici lavorano senza sosta sotto la supervisione di un geologo, che controlla la giusta miscela affinché non sia né troppo cedevole né eccessivamente compatta. Il percorso, lungo 450 metri, è stato calibrato con attenzione: curve protette da robusti materassi e un segnapista in materiale plastico “a collo d’oca” per garantire la sicurezza dei cavalli e la regolarità della gara.
Intanto è arrivata anche la conferma del tutto esaurito sulle tribune, con dieci giorni di anticipo rispetto alla corsa: un risultato che fotografa l’attesa e l’entusiasmo che si respirano in città, tra bandiere colorate, tamburi e chiarine che già fanno vibrare l’atmosfera.
Le misure per la sicurezza
Sempre oggi il sindaco Maurizio Rasero ha firmato l’ordinanza che disciplina la sicurezza in occasione del Palio. Niente contenitori di vetro, lattine, armi proprie e improprie, corpi contundenti o artifici esplodenti. Saranno ammesse solo bottiglie di plastica senza tappo, mentre resteranno vietati passeggini sulle tribune, trolley, borse ingombranti, zaini, ombrelli, bastoni per selfie, treppiedi e bombolette spray. Vietato anche l’ingresso con biciclette, pattini, overboard, utensili e caschi.
Chi non rispetterà le disposizioni rischierà una sanzione amministrativa compresa tra 25 e 500 euro, oltre alle eventuali conseguenze penali.
Con la sabbia ormai in piazza, l’ordinanza siglata e le tribune già esaurite, il conto alla rovescia verso il Palio del 7 settembre entra nel vivo: la città è pronta ad abbracciare la sua corsa più amata.