Attualità - 05 settembre 2025, 12:41

“Oltre i limiti”: arriva ad Asti il viaggio di Angelo Catanzaro da Torino a Roma in triciclo per l’inclusione delle persone con disabilità

Domenica 7 settembre l’incontro alla Casa del Popolo con il consigliere comunale torinese malato di paralisi spastica

Angelo Catanzaro

Sta facendo tappa anche ad Asti il viaggio di Angelo Catanzaro, protagonista del progetto “Oltre i limiti”, che sta attraversando l’Italia da Torino a Roma per sensibilizzare sull’inclusione delle persone con disabilità. L’appuntamento è previsto per domenica 7 settembre alle 20:30 alla Casa del Popolo, in via Brofferio 129, grazie al sostegno di Arci Cuneo-Asti e delle sezioni locali di Uil Pensionati Piemonte e Uil del Canavese.

800 chilometri in triciclo per abbattere le barriere

Catanzaro, geometra torinese e consigliere comunale, affetto da paralisi spastica dalla nascita, ha deciso di affrontare un’impresa straordinaria: percorrere 800 chilometri in triciclo a pedalata assistita. Il viaggio, iniziato da piazza Palazzo di Città a Torino, punta a raggiungere Roma attraversando Alessandria, Genova, Lucca, Siena e Bolsena, incontrando lungo il percorso associazioni, enti e cittadini che ogni giorno si impegnano per i diritti delle persone con disabilità.

Un messaggio di inclusione che parte dal basso

“Non sarà un viaggio solitario – racconta Angelo Catanzaro – chiunque vorrà potrà affiancarmi lungo il percorso, perché questa impresa appartiene a tutte le persone che credono in un’Italia più inclusiva”. Il viaggio si propone di portare all’attenzione dell’opinione pubblica il tema dell’autodeterminazione e del diritto al lavoro per le persone con disabilità, in un Paese dove ancora oggi gran parte di esse si vede esclusa dal mondo del lavoro e da molte opportunità di vita autonoma.

Storie, firme e testimonianze verso Roma

Nel corso delle tappe, Catanzaro raccoglierà firme e pensieri su una maglietta simbolica che verrà consegnata alla ministra per la Disabilità Alessandra Locatelli, come testimonianza di richieste, desideri e sogni di chi vuole abbattere le barriere culturali, sociali e fisiche ancora esistenti.

Il viaggio sarà documentato da un film, firmato da Emanuela Ranucci e Simone Andreello, destinato a diventare uno strumento di sensibilizzazione nelle scuole e tra i giovani.

L’evento del 7 settembre ad Asti è l’occasione per incontrare Catanzaro, ascoltare la sua esperienza, conoscere i dettagli del progetto e dimostrare che la strada verso l’inclusione passa anche dalla solidarietà della comunità e dalla condivisione del viaggio, simbolico e reale, “oltre i limiti”.

Per saperne di più e seguire le tappe: www.angelocatanzaro.it

Redazione