Dal 12 al 21 settembre Asti ospiterà la nuova edizione della Douja d’Or, il grande salone nazionale dedicato al vino, che trasforma la città in una festa diffusa di sapori, incontri e contaminazioni. Piazza San Secondo diventerà il cuore pulsante della manifestazione: un vero “salotto del vino”, dove degustazioni, masterclass, show cooking e spettacoli animeranno il centro storico.
Organizzatori e collaborazioni
L’edizione 2025 porta la firma di numerose istituzioni e realtà territoriali. La regia è affidata all’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, affiancato dalla Camera di Commercio Alessandria-Asti, con il sostegno della Regione Piemonte e del Comune di Asti. Al loro fianco i consorzi che raccontano la ricchezza vitivinicola del territorio: Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, Asti Docg e Moscato d’Asti Docg, il Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo, insieme all’Unione Industriale della Provincia di Asti con il Vermouth di Torino e all’Associazione Produttori di Vino Biologico.
Non mancano i partner culturali e gastronomici: dalla Scuola Alberghiera di Agliano Terme e Asti a Coldiretti e Campagna Amica, Confcommercio, Confagricoltura e Confartigianato, per un calendario che intreccia formazione, tradizione e innovazione. Presenti come sponsor principali ASP e Banca di Asti, che confermano il loro impegno a favore di una manifestazione simbolo per il territorio.
Il primo Paese estero ospite
Novità di quest’anno è l’arrivo del Tokaj, regione vitivinicola ungherese patrimonio UNESCO, primo Paese ospite internazionale della Douja. I suoi vini iconici – dal Dry Furmint al prestigioso Aszú – saranno protagonisti di masterclass e degustazioni, in un dialogo inedito con le eccellenze piemontesi.
Spazio alla musica
La Douja d’Or 2025 sarà anche musica grazie alla Fondazione MOS che animerà le serate con dj set e concerti con la presenza di Federico Grazzini e Claudio de Tullio e Adriano Sangineto e il progetto Crossing, che attraverso la musica house unisce i due artisti astigiani Piero Cotto e Andrea Calandra.
La Douja Off
Accanto al programma principale torna la Douja Off, con il Wine Street Tasting (19 e 20 settembre) e numerosi eventi in giro per Asti, tra degustazioni, spettacoli e appuntamenti firmati dalla Scuola Alberghiera di Agliano Terme e Asti, dal Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo e da Coldiretti.
La Douja d’Or si conferma così non solo una vetrina d’eccellenza, ma anche un laboratorio di valorizzazione territoriale, capace di unire attori diversi intorno a un unico obiettivo: raccontare l’anima di un Piemonte autentico e sempre più aperto al mondo.
QUI il link per consultare il programma completo.