Cultura e tempo libero - 11 settembre 2025, 14:48

Germinale Monferrato Art fest 2025: l'arte contemporanea germoglia tra le colline astigiane

Alimurgia, nutrire lo sguardo e coltivare il pensiero: dal 12 settembre al 12 ottobre cinquanta artisti in 27 sedi espositive

Casa degli Alfieri

Domani, 12 settembre prende il via la seconda edizione di Germinale Monferrato Art Fest, la rassegna di arte contemporanea diffusa che trasforma le colline del Monferrato in un museo a cielo aperto.

 Con il suggestivo titolo Alimurgia. Nutrire lo sguardo e coltivare il pensiero, l'evento si ispira al termine settecentesco che indica la pratica di ricorrere a piante spontanee come risorsa alimentare nei momenti difficili, proponendo l'arte come forma di nutrimento lento che germina nel tempo.

Curata da Francesca Canfora e organizzata dalla Quasi Fondazione Carlo Gloria APS in collaborazione con Casa degli alfieri ed Ecomuseo del Basso Monferrato, la manifestazione si sviluppa in 27 sedi espositive distribuite in 22 comuni, coinvolgendo circa 50 artisti tra invitati, residenze, bandi speciali e premi.

Il territorio astigiano protagonista

La provincia di Asti si conferma cuore pulsante del festival con numerose location d'eccezione. Castagnole Monferrato ospita il centro nevralgico dell'evento presso Villa La Mercantile, ma anche Casa degli alfieri e l'ex Asilo Regina Elena, quest'ultimo sede della mostra conclusiva del Selva Art Prize.

Tra le sedi astigiane più significative spiccano l'Osservatorio Astronomico di Cerreto d'Asti, che ospiterà l'opera di Marco Tagliafico, e il suggestivo Castello di Frinco, dove si svolgeranno due residenze d'artista con Bruno Fantelli e Gioele Sasha Staltari. A Cocconato, le ex botteghe storiche e l'azienda vitivinicola Bava accoglieranno installazioni e artisti in residenza, mentre Portacomaro dedica due spazi alle opere: la Casa dell'Artista e l'ex Teatro sotto la Chiesa di San Bartolomeo.

Il circuito astigiano si arricchisce di location particolari come la Distilleria Bosso di Cunico, la Chiesa Madonna della Neve di Castell'Alfero e la Bottega del Vino di Moncalvo. Non mancano le sorprese nei centri minori: Montemagno Monferrato con i suoi Voltoni della Scalea Barocca, Piovà Massaia con l'ex Cinema dell'Associazione Fra' Guglielmo Massaia, e la storica Stazione di Montiglio.

Novità e riconoscimenti istituzionali

Una delle novità più significative di questa edizione è l'adesione alla rete museale diffusa di Fondazione Asti Musei, un riconoscimento che consolida il lavoro congiunto tra diciannove enti pubblici e privati del territorio astigiano. Questo protocollo d'intesa inserisce Germinale nella rete delle più importanti istituzioni culturali della provincia.

Il festival amplia inoltre i propri orizzonti con tre "gemme" espositive: Palazzo Monferrato ad Alessandria, Palazzo Crova a Nizza Monferrato e Le Cattedrali Relais di Asti, quest'ultimo particolarmente significativo in quanto ospita il progetto speciale I'm in love with my car, omaggio a Massimo Cotto attraverso la trasformazione artistica della sua automobile.

Gli artisti e i progetti speciali

Tra i 25 artisti invitati figurano nomi di rilievo come Maurizio Camerani, Vanni Cuoghi, Enrico Iuliano e Lorenzo Gnata, distribuiti nelle varie sedi astigiane. Le 7 residenze d'arte vedono protagonisti talenti emergenti come Maria Sky e Lisa Fontanari a Cocconato, Francesco Feltri a Calliano, e Simone Giuliana a Villadeati.

Il Selva Art Prize, dedicato agli under 40, presenta 15 finalisti le cui opere saranno esposte nell'ex Asilo Regina Elena di Castagnole, con un premio acquisizione di 2.500 euro sostenuto da Compagnia dei Caraibi e Dispensa.

Gli eventi speciali e le performance

Il programma si arricchisce di ospiti d'eccezione. Alessandro Sciaraffa realizzerà una Harmonic Room interattiva nella Chiesa della Trinità di Villadeati nel weekend inaugurale, mentre Michelangelo Pistoletto presenterà il 20 settembre presso l'Accademia dell'Agricoltura di Albugnano la prova d'autore per l'opera Terzo Paradiso in Vezzolano.

Il live program, curato da Casa degli alfieri, prevede la "Corriera dell'Arte" che accompagnerà i visitatori tra le varie sedi, con il primo tour del 20 settembre tra Calliano Monferrato, Portacomaro e Moncalvo. Particolarmente suggestiva la passeggiata poetica "Un'immortale bellezza" del 13 settembre a Montemagno Monferrato.

Il progetto fotografico Visagi

Tra i contenuti speciali, il progetto Visagi di Claudio Cravero coinvolge le comunità locali in un percorso fotografico che indaga la relazione tra tradizione e contemporaneità. Dopo aver ritratto gli abitanti di Rinco, Villadeati e Montiglio, nel 2025 il progetto interesserà Piovà Massaia e Murisengo.

Partnership e sostenibilità

Germinale 2025 vanta il patrocinio della Regione Piemonte e il sostegno di Ente Turismo Langhe Monferrato Roero e Alexala. Il progetto è sostenuto da Fondazione Compagnia di San Paolo attraverso il bando "Territori in Luce" e da Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, con la collaborazione strategica di Fondazione Asti Musei.

Come sottolinea la curatrice Francesca Canfora: "In Monferrato, dove esiste una forte identità storica e naturale, l'arte può diventare un ulteriore potente catalizzatore di innovazione culturale ed economica, uno strumento utile di crescita sostenibile e di valorizzazione".

Tutte le sedi saranno aperte dalle 10:30 alle 19:00 nei weekend dal 12 settembre al 12 ottobre. Per il programma completo: www.germinale.art.

Redazione