Cultura e tempo libero - 20 settembre 2025, 18:35

"Cuntè Munfrà" ospiterà il cantautore astigiano Piero Montanaro

Il celebre artista renderà omaggio anche a Revigliasco e alla memoria di Aldo "Cerot" Marello in uno spettacolo che si preannuncia unico

Piero Montanaro (ph. Giulio Morra)

Il cortile di casa Baldi a Revigliasco, in via Bertolotti 9, ospiterà sabato 27 settembre alle 18.30 lo spettacolo "Canté e conté mia Tèra" del cantautore astigiano Piero Montanaro, inserito nel cartellone della rassegna "Cuntè Munfrà – Dal Monferrato al Mondo". L'ingresso è gratuito.

Piero Montanaro, conosciuto anche con l'acronimo "PieMont" per via delle sue iniziali, è un personaggio eclettico nel mondo della musica popolare piemontese. Nelle sue canzoni, infatti, racconta con passione le tradizioni, la gente, i prodotti tipici e la vita dei piccoli paesi di Langa, Roero e Monferrato.

Lo spettacolo, che per la prima volta Montanaro presenta a "Cuntè Munfrà", è concepito come una vera e propria vijà o veglia, unendo la dimensione culturale a quella aggregativa. L'idea è nata dopo le numerose presentazioni del suo album "Canté mia Tèra", durante le quali il pubblico ha sempre mostrato un grande interesse non solo per le canzoni, ma anche per i racconti personali del cantautore. La serata sarà un'occasione per sentire brani celebri e piccole gemme nascoste del repertorio di Montanaro, in italiano e in piemontese, tra cui "Amici miei", "Piemontèis" e "Na stòria veja".

Sul palco, il cantautore sarà accompagnato da ospiti e amici. Un momento particolarmente toccante sarà l'omaggio all'indimenticato Aldo "Cerot" Marello, a cui parteciperà anche la figlia Ilaria. "C'è un brano, 'Ij vèj del mè pais', che è ispirato proprio a una poetessa di Revigliasco, Rosa Marello, che non è parente di Cerot", ha commentato Montanaro. "Con Aldo invece ho tanti ricordi di gioventù... anche questi momenti finiscono nelle mie canzoni. Canterò alcuni grandi successi, ma anche le piccole gemme sconosciute ai più, per me sono importantissime", ha concluso.

La rassegna "Cuntè Munfrà", ideata da Luciano Nattino e ora diretta da Massimo Barbero, è promossa dal Comune di Cerro Tanaro e dalla casa degli alfieri in collaborazione con una vasta rete di comuni del Monferrato astigiano. Sostenuta dalla Regione Piemonte, dalla Fondazione CRT e dalla Fondazione CRAsti, la manifestazione si distingue per l'attenzione alla promozione e alla valorizzazione del patrimonio linguistico, culturale e dialettale del Piemonte. Per informazioni, è possibile visitare il sito archivioteatralita.it o chiamare il numero 328/7069085.

Redazione