Eventi - 21 settembre 2025, 16:30

All’Osservatorio di Cerreto d’Asti arriva “Paesaggi”, il teatro itinerante di Lorenza Zambon

Un cammino tra arte, natura e visioni, con musiche dal vivo e installazioni d’arte contemporanea

L’Osservatorio Astronomico di Cerreto d’Asti si prepara ad ospitare “Paesaggi. Una passeggiata fra il visibile e l’invisibile”, lo spettacolo/progetto di e con Lorenza Zambon, con le musiche originali di Gianpiero Malfatto, eseguite dal vivo dall’autore, nell’ambito dell’ampio programma di spettacoli e arti performative a cura di Casa degli alfieri, che affianca il cartellone di sedi espositive di “Germinale – Monferrato Art Fest”.

Lo spettacolo originale, nato come camminata esperienziale, ha mosso i primi passi ventuno anni fa nel Monferrato e da allora ha viaggiato per l'Italia modificandosi e reinventandosi ogni volta per aderire al luogo attraversato.

Un vero e proprio esperimento di teatro del luogo, dove la storia profonda di un “nuovo paesaggio” costruito dall’uomo si lega all’indagine visionaria sul modo che la nostra specie ha di abitare il pianeta.

Diventa, così, uno spettacolo itinerante da fare insieme, nel paesaggio; un esercizio collettivo sul guardare e sul vedere, per scoprire come si respira con gli occhi, per esempio, o come si vede il tempo, anzi i tanti tempi che sono lì compresenti dinanzi a noi, nel grande teatro del paesaggio. E ancora come si vedono le storie che ci sono dietro ai nomi dei luoghi o come si incrociano gli sguardi degli abitanti o come si può giocare ad “esserci” dentro il paesaggio.

Il ritrovo è fissato per le 17, con visita all’ installazione dell’artista Marco Tagliafico, “I Corpi Celesti”, dove le sculture evocano la forma di oggetti cosmici, emergendo dal buio della sala come presenze enigmatiche.

Lo spettacolo, invece, avrà inizio alle 17.30, sviluppandosi lungo 1 chilometro.

Per le prenotazioni visitare il sito appuntamentoweb.it.

Per maggiori informazioni telefonare in orario pomeridiano al 3287069085 oppure consultare il sito casadeglialfieri.it.

Redazione