Si è conclusa ai quarti di finale l’avventura della sezione astigiana “Giovanni Gerbi” nel campionato nazionale di tennis veterani Over 50. Sul campo del Circolo Oasi Fuori Milano di Pavia, la formazione astigiana ha lottato con determinazione, ma si è dovuta arrendere per 2-1 ai padroni di casa.
I singolari: battaglia fino all’ultimo scambio
Nel primo singolare, Luca Simonetti ha messo in campo una prestazione di carattere contro l’esperto Giorgio Fracchia. Dopo aver ceduto il primo set 2-6, Simonetti ha trovato la forza di rimontare da 3-5 nel secondo parziale, annullando due match point e imponendosi 7-5. Il super tie-break decisivo, però, ha sorriso al tennista pavese, più lucido nei momenti iniziali, che ha chiuso 10-5 consegnando il primo punto ai suoi.
Il secondo singolare ha visto protagonista Fulvio Saracco, autore di un buon avvio contro Fabrizio Fantera. Dopo l’equilibrio fino al 4-4, l’astigiano ha subito la maggiore potenza dell’avversario, che ha chiuso con autorità il match (6-4, 6-0), regalando al Pavia il punto della qualificazione.
Il doppio salva l’onore
Il punto della bandiera per la “Giovanni Gerbi” è arrivato dal doppio formato da Fabio Bosio e Walter Mellino, capaci di rimontare e vincere contro la coppia pavese Dal Molin–Milanesi. Dopo aver perso il primo set 4-6 complice qualche episodio sfortunato, gli astigiani hanno annullato quattro set point nel secondo parziale, imponendosi poi al tie-break. Nel super tie-break finale, sotto 0-2, Bosio e Mellino hanno reagito con grande determinazione: due passanti vincenti di Mellino e le chiusure a rete di Bosio hanno sancito il 10-5 conclusivo.
Bilancio e prospettive
Si chiude dunque con un pizzico di rammarico, ma anche con orgoglio, la stagione della sezione “Giovanni Gerbi” di Asti. La squadra ha dimostrato compattezza, spirito di sacrificio e qualità tecnica, fermandosi soltanto di fronte a un avversario di alto livello. L’appuntamento è già fissato per il 2026, quando gli astigiani proveranno a prendersi la rivincita.