Cultura e tempo libero - 23 settembre 2025, 10:08

Al via "Scalo 2.0", festival tra musica e parole dedicato alle donne

Tre serate gratuite a Cerro Tanaro dal 25 al 27 settembre con teatro, danza e concerti. Focus su universo femminile e sue contraddizioni

Chiara Buratti (Ph. Franco Rabino)

Cerro Tanaro si prepara ad accogliere la prima edizione di "Scalo 2.0 - Un viaggio tra musica e parole. Di donne, di germogli e di passioni", il nuovo festival organizzato dall'Amministrazione Comunale che per tre serate consecutive trasformerà il paese astigiano in un palcoscenico a cielo aperto dedicato alle arti performative.

L'evento, che prenderà il via giovedì 25 settembre, rappresenta l'evoluzione rivoluzionaria della rassegna "Lo scalo letterario" realizzata negli ultimi due anni, ampliando ora i propri orizzonti verso una contaminazione artistica che unisce teatro, musica e danza in un'unica esperienza culturale.

L'universo femminile al centro della scena

"Sono lieto di annunciare a nome dell'Amministrazione Comunale, promotrice e partner dell'iniziativa, la prima edizione di Scalo 2.0", dichiara il sindaco Mauro Malaga, sottolineando come "questa edizione del festival avrà come protagonista la donna, come recita il sottotitolo".

Il festival si propone come una rassegna in cui le arti si contaminano reciprocamente, creando un dialogo continuo tra diverse forme espressive. La danza si unisce alla parola, la poesia al canto, il suono alla recitazione, per evidenziare come l'arte sia un tutt'uno di emozioni, sperimentazione e ricerca interiore.

Al centro di questa riflessione artistica si pone la figura femminile con tutte le sue sfaccettature: le meravigliose contraddizioni e i sogni, oscillando tra il timore di sbocciare e il rischio di imbattersi in zone oscure e spinose, tra l'urgenza di seguire una vocazione e la determinazione di andare in direzione ostinata verso la propria meta.

Un programma ricco e variegato

La prima serata, giovedì 25 settembre alle ore 21 in Piazza della Libertà, sarà dedicata a teatro e danza con "Lo sguardo di Giano" di Aldo Delaude e Laura Scaringella. Lo spettacolo affronta il delicato tema dello stalking attraverso un approccio multidisciplinare che unisce teatro di narrazione, danza e filmografia.

Nato dalla collaborazione con l'Associazione di psicoterapeuti "Contro l'agire violento", lo spettacolo offre uno sguardo drammatico e veritiero su un fenomeno che trova nelle donne le vittime più frequenti. La rappresentazione include la testimonianza di un uomo che ha affrontato un percorso psicoterapeutico per comportamenti inadeguati, mentre Aldo Delaude interpreta i diversi aspetti di questi comportamenti patologici e Laura Scaringella rappresenta la figura femminile attraverso la danza.

Il ritorno di Mauro Ermanno Giovanardi

Venerdì 26 settembre, sempre alle ore 21 in Piazza della Libertà, sarà la volta del concerto "Accarezzami Musica" con Mauro Ermanno Giovanardi accompagnato da Marco Carusino alla chitarra.

Giovanardi, cantautore raffinato e poliedrico con oltre trent'anni di carriera, è tra i creatori della scena underground italiana e fondatore nel 1993 dei La Crus, band che ha rivoluzionato la musica alternativa italiana. La sua carriera solista, iniziata nel 2007, è costellata di riconoscimenti importanti: quattro Targhe Tenco, i Premi Ciampi, Lunezia e De André, oltre alla partecipazione al Festival di Sanremo nel 2011 con "Io Confesso".

Il concerto proporrà una serata acustica intensa e raffinata con una scaletta che abbraccia tutta la carriera dell'artista, dal periodo dei La Crus fino ai più recenti lavori solisti.

Il gran finale con "Quattro donne"

La rassegna si concluderà sabato 27 settembre alle ore 21 nel suggestivo Cortile del castello con "Quattro donne", spettacolo teatrale di Chiara Buratti con la regia di Tommaso Massimo Rotella.

La pièce presenta quattro donne del passato invitate da un improbabile angelo-messaggero a raccontare la propria storia di vita: Pannonica de Koenigswarter, mecenate del jazz senza la quale Thelonius Monk non avrebbe cambiato il volto della musica; Maryam Mirzakhani, matematica iraniana prima donna a vincere la Medaglia Fields; Suzanne Lenglen, leggendaria tennista francese soprannominata "La Divine"; e infine una stramba portiera di motel che rappresenta tutte quelle donne che hanno sognato di realizzare qualcosa di memorabile.

Solo una delle quattro potrà tornare sulla terra, e sarà il pubblico a decidere quale storia merita una seconda possibilità, rendendo ogni rappresentazione unica e partecipativa.

L'ingresso a tutti gli eventi è libero e gratuito, confermando l'impegno dell'Amministrazione Comunale nel rendere la cultura accessibile a tutti i cittadini. In caso di maltempo, gli spettacoli si terranno nell'Aula Polivalente di Piazza Libertà.

Redazione