Attualità - 25 settembre 2025, 07:52

A Castagnole delle Lanze la 23ª Dieta della Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa

Oltre cento rappresentanti di sodalizi italiani e francesi dell’enogastronomia si sono dati appuntamento nella chiesa dei battuti bianchi per festeggiare i venticinque anni di vita della Confraternita cortemiliese

Il borgo alto di Castagnole delle Lanze, bandiera arancione del Touring Club Italia, ha ospitato domenica 21 settembre la 23° Dieta della Confraternita della Nocciola Tonda Gentile di Langa.

Oltre cento rappresentanti di sodalizi italiani e francesi dell’enogastronomia si sono dati appuntamento nella chiesa dei battuti bianchi per festeggiare i venticinque anni di vita della Confraternita cortemiliese, fondata nell’anno duemila per promuovere e valorizzare il prodotto simbolo dell’Alta Langa.

"Una giornata davvero speciale – ha sottolineato il gran maestro della nocciola Ginetto Pellerinoche abbiamo condiviso con tanti amici provenienti da tutto il nord Italia e dal sud della Francia. In uno dei momenti peggiori della nostra storia recente lo spirito delle Confraternite ci permette di tenere vivi i valori che sono alla base della convivenza sociale: amicizia, rispetto, fratellanza, solidarietà".

La Dieta è stata aperta dagli inni nazionali francese e italiano e dai saluti del sindaco di Castagnole Lanze Carlo Mancuso che ha evidenziato come Castagnole Lanze e Cortemilia siano unite da un lungo e proficuo rapporto di amicizia nato e cresciuto nel nome della nocciola che viene festeggiata dai due comuni ogni anno a fine agosto.

"Un gemellaggio – ha detto il primo cittadino castagnolese – che dura nel tempo e si rafforza grazie a tante iniziative che i nostri territori organizzano per promuovere la nocciola più buona del mondo".

La mattinata è proseguita con la chiamata delle Confraternite, lo scambio dei doni e l’intronizzazione di tre nuovi confratelli, il ristoratore di Bergolo Emilio Banchero, titolare del “Bunet”, il cortemiliese Roberto Berardinelli, ragioniere della cantina Toso di Cossano Belbo, e l’avvocato milanese Massimo Rabagliati.

"Al rito del ramo di nocciolo che il gran maestro appoggia sulla spalla dei nuovi confratelli pronunciando la formula dell’affiliazione – ha aggiunto Ginetto Pellerino - abbiamo unito alcuni momenti culturali molto apprezzati come la messa in onda dei trailer del film di Andrea Icardi “Onde di Terra”, dell’opera del giallista Mauro Rivetti “Il mistero del manoscritto” e la presentazione del video “Il Tempo della Nocciola”, tratto dall’omonimo libro fotografico dell’albese Enzo Massa che è stato nominato socio onorario insieme all’assessore all’Agricoltura di Castagnole Lanze Mario Coppa, ideatore e organizzatore dei tanti eventi che il comune dedica alla nocciola e al vino Lanze".

Una giornata davvero intensa che ha avuto la sua degna conclusione alla locanda Roma dove si è svolto il pranzo sociale.

Il prossimo appuntamento è per domenica 12 ottobre a Busto Arsizio, sede del 42° raduno nazionale della FICE, Federazione Italiana Circoli Enogastronomici, presieduta dall’ingegnere novarese Marco Porzio.

cs