Palio - 25 settembre 2025, 18:29

Damigella del Palio 2025, al Teatro Alfieri 16 candidate per la 21esima edizione

Una serata di spettacolo e tradizione: attesa per conoscere chi raccoglierà l’eredità di Serena Zimolo di San Silvestro

La vincitrice dello scorso anno

Nell’anno speciale dei 750 anni del Palio di Asti, torna l’appuntamento con la “Damigella del Palio”, giunto alla sua 21esima edizione.

 Venerdì 10 ottobre il Teatro Alfieri ospiterà una serata di grande richiamo, condotta da Beppe Giannini e Chiara Iannaccone, che avrà il compito di eleggere la nuova “damigella” 2025.

 C’è attesa per scoprire cosa accadrà a Serena Zimolo, la giovane di San Silvestro più votata nella passata edizione.

Per la quarta volta nella storia (dopo il 2010, il 2012 e il 2022), saranno 16 le ragazze che sfileranno sul palco in rappresentanza dei rispettivi comitati del Palio: Baldichieri, Canelli, Castell’Alfero, Don Bosco, Moncalvo, Nizza Monferrato, San Lazzaro, San Martino/San Rocco, San Marzanotto, San Pietro, San Secondo, San Silvestro, Santa Maria Nuova, Santa Caterina, Torretta e Viatosto.

Rispetto al 2024, quando le candidate erano 17, si registrano alcune defezioni ma anche graditi ritorni: Baldichieri e San Secondo tornano dopo un anno di assenza, mentre Canelli mancava addirittura dal 2019.

La giuria e il “rettore contro tutti”La giuria sarà presieduta dal capitano del Palio Gianbattista Filippone, affiancato dai magistrati Davide Argenta e Marco Bonino, e composta da una ventina di membri tra giornalisti, autorità e personalità legate al mondo del Palio. 

A farne parte anche il maestro del Palio 2025, Marisa Garramone.Non mancherà l’atteso momento del “rettore contro tutti”, che vedrà sul palco Massimiliano Stella, rettore del comitato Don Bosco vincitore del Palio 2025, insieme a Marco Scassa, responsabile della commissione cavalli ed ex rettore gialloblù. 

Presente anche, seppur a distanza, il fantino vincitore Giovanni Atzeni “Tittia”. 

Accanto a loro ci saranno Loretta Bologna e Laura Rapetti, nel ricordo di due figure simbolo del comitato: Italo Bologna, primo rettore dopo la scissione da Viatosto negli anni ’80, e Maddalena Spessa, rettore protagonista di ben 15 edizioni e vincitrice del drappo nel 1996 con Bucefalo/Blue Baker.

L’evento sarà trasmesso grazie alla regia televisiva di Pierfranco Verrua di Drone Asti e alle immagini di GRP Vera Tv. 

Nel corso della serata verranno celebrati i successi del 2025 dei comitati San Caterina (Paliotto), San Lazzaro (Paliotto/musici e Premio Panathlon), Castell’Alfero (Sfilata, Premio Soroptimist) e San Damiano (Sfilata bambini, Memorial “Mara Sillano Sabatini”).

Verranno inoltre assegnati i premi “Superprestige”, con buoni acquisto ai primi cinque comitati classificati nelle otto manifestazioni dell’anno, e confermati i riconoscimenti del valore di 1.000 euro ciascuno per i comitati che vestiranno le damigelle finaliste.

Anche quest’anno, infine, una parte delle quote di iscrizione sarà devoluta da Albatros Comunicazione all’associazione “Enrico ed Ilaria sono con noi - Onlus”, che sostiene progetti a favore dei bambini in difficoltà.

Redazione