Attualità - 27 settembre 2025, 11:37

Sei ciliegi per sei nidi: Asti celebra i nuovi nati nel Bosco degli Astigiani [FOTO]

Una mattinata di festa tra natura, famiglie e laboratori segna l’avvio del nuovo anno educativo. Rasero: “I nidi sono il primo luogo di formazione delle nuove generazioni”. Bologna: “Una carezza collettiva alla città”

Le immagini della mattinata (Ph J.DeM.A.)

Il Bosco degli Astigiani questa mattina si è trasformato in un grande abbraccio verde per i più piccoli e le loro famiglie. Tra giochi, letture e laboratori immersi nella natura, i Nidi d’Infanzia della città hanno inaugurato l’anno educativo con un evento simbolico e partecipato: la piantumazione di sei ciliegi da fiore pendulo, uno per ogni nido, dedicati ai nuovi nati.

 Un gesto che parla di speranza, radici e futuro, ribadendo l’impegno di Asti verso le nuove generazioni.

Rasero: “Un messaggio di fiducia per le famiglie”

Il sindaco Maurizio Rasero ha ricordato come l’asilo nido sia il primo luogo di formazione per i più piccoli e un punto di riferimento imprescindibile per i genitori: “Le famiglie affidano il loro bene più prezioso, i figli, a educatori che hanno il compito di accompagnarli nella crescita. In una società dove i bambini sono sempre meno, oggi vogliamo dire che crediamo fortemente nei nidi e che le istituzioni sono pronte a sostenere le famiglie”.

Rasero ha poi legato il gesto di piantare gli alberi a un orizzonte di lungo periodo: “Questi ciliegi cresceranno insieme ai bambini. Un giorno, quando saranno adulti, potranno godere di quanto oggi abbiamo seminato. È un messaggio di fiducia, un modo per sostenere la natalità e per dire che non siamo solo istituzioni, ma una comunità educante pronta ad accogliere chi sceglie di investire nella vita”.

Infine, lo sguardo si è allargato al senso profondo del Bosco degli Astigiani: “Qui vicino c’è il parco che ricorda le vittime del Covid: sarà un luogo per famiglie, appena sarà terminato ".

Bologna: “Una carezza collettiva ai nuovi nati”

Accanto a lui, l’assessore all’istruzione Loretta Bologna ha ribadito con passione il valore educativo e sociale della giornata: “Quella di oggi è una bella festa per i nidi e per la città. La vedo come una carezza collettiva rivolta ai nuovi nati, un gesto di attenzione e di proiezione verso il futuro. Gli alberi che crescono insieme ai bambini sono il simbolo di un impegno che travalica il presente”.

Un messaggio che travalica le generazioni: "Insieme, questi luoghi raccontano il ciclo dell’esistenza, dall’inizio alla fine. I parchi vivono di bambini e anziani: è il messaggio più bello, un invito alla città a vivere questi spazi come luoghi di memoria e di futuro”.

L’assessore ha poi sottolineato il lavoro corale che ha reso possibile l’evento: “Non è solo la giornata di oggi a contare, ma tutto il percorso di rete, educativo e culturale, che ci ha portati qui. È frutto della collaborazione tra tante associazioni e realtà astigiane e sarà un appuntamento che ripeteremo ogni anno. Significa investire in una comunità che educa e cresce insieme ai suoi figli”.

Un segnale che guarda avanti

Tra narrazioni teatrali, giochi motori nel prato, attività dedicate alla natura e momenti di lettura, la mattinata al Bosco degli Astigiani si è chiusa consegnando al pubblico un chiaro messaggio: Asti crede nelle nuove generazioni e sceglie di sottolinearlo con gesti concreti e simbolici.

Le immagini della mattinata (Ph J.DeM.A.)

Le immagini della mattinata (Ph J.DeM.A.)

Le immagini della mattinata (Ph J.DeM.A.)

Le immagini della mattinata (Ph J.DeM.A.)

Le immagini della mattinata (Ph J.DeM.A.)

Le immagini della mattinata (Ph J.DeM.A.)

Le immagini della mattinata (Ph J.DeM.A.)

Le immagini della mattinata (Ph J.DeM.A.)

Le immagini della mattinata (Ph J.DeM.A.)

Le immagini della mattinata (Ph J.DeM.A.)

Le immagini della mattinata (Ph J.DeM.A.)

Le immagini della mattinata (Ph J.DeM.A.)

Le immagini della mattinata (Ph J.DeM.A.)

Le immagini della mattinata (Ph J.DeM.A.)

Le immagini della mattinata (Ph J.DeM.A.)