Rimangono gravissime le condizioni della donna di 56 anni coinvolta nello scontro frontale avvenuto lo scorso lunedì 15 settembre ad Agliano Terme, in provincia di Asti, lungo la Provinciale dopo la galleria di Montegrosso. La donna, ricoverata all’ospedale "Santi Antonio Biagio e Cesare Arrigo" di Alessandria, ha riportato un politrauma con numerose fratture e una lesione polmonare, dovendo subire numerosi interventi chirurgici.
Alla guida della Lancia Y c’era la figlia di 26 anni, impiegata, nata ad Alba e residente a Costigliole d’Asti. La giovane, nonostante il violento impatto, ha riportato soltanto ferite lievi: è stata ricoverata per alcuni giorni all’ospedale "Cardinal Massaia" di Asti e poi dimessa.
Nell’incidente ha perso la vita Davide Laiolo, 48 anni, di Nizza Monferrato, che viaggiava su una Dacia Sandero, deceduto sul colpo. Secondo i rilievi effettuati della Polizia Stradale di Nizza, sarebbe stato proprio il mezzo dell’uomo a sbandare invadendo la corsia opposta, forse a causa di un malore.
A ribadire la posizione della giovane è l’avvocato albese Roberto Ponzio, che la tutela: "La mia assistita allo stato non risulta indagata, ma è parte lesa, avendo riportato lesioni personali nell’impatto. L'impatto frontale tra i mezzi è stato violento e secondo i primi rilievi sarebbe causa di un repentino sbandamento della Dacia".
Sul luogo del dramma erano intervenuti sanitari del 118 con ambulanza medicalizzata ed elisoccorso, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri di Agliano Terme e la Polizia Stradale di Nizza per i rilievi.