Sport - 05 ottobre 2025, 18:26

Serie D, Gir. A: Asti, beffa firmata Rizq: il Chisola passa al “Censin Bosia”

I vinovesi restano imbattuti e vincono 1-0 grazie al colpo di testa del centravanti. Decisivo nel finale l'intervento di Pedone che nega il pareggio ai galletti

Ph: MerfePhoto

Asti 0-1 Chisola 33' Rizq

Il Chisola resta imbattuto e si impone di misura al “Censin Bosia”, superando un Asti generoso ma poco concreto. Finisce 0-1 nella sesta giornata del girone A di Serie D: decide Rizq al 33’ del primo tempo con un colpo di testa preciso sugli sviluppi di un corner di D’Iglio. È il primo atto di una doppia sfida tra le due squadre, che si ritroveranno mercoledì pomeriggio, sempre ad Asti, per la Coppa Italia.

Partita con un sapore speciale per vari ex: tra i vinovesi partono titolari Favale, Azizi e Ozara, tutti con un passato recente in maglia biancorossa. La formazione di Nicola Ascoli si conferma giovane ma solidissima: tre vittorie e due pareggi nelle prime cinque giornate e soprattutto ancora zero reti subite. Dall’altra parte, l’Asti di Camillo Cascino cerca i tre punti dopo tre 1-1 consecutivi, ma deve rinunciare a Catania, squalificato. Al suo posto, gioca dal primo minuto l’argentino Lugli.

Il pomeriggio è ideale per il calcio, con sole e temperatura mite. L’Asti parte forte e pressa alto, cercando di mettere in difficoltà Pedone, portiere classe 2007 del Chisola. Al 7’, D’Iglio prova addirittura il gol olimpico da calcio d’angolo, ma Brustolin, capitano astigiano, smanaccia in corner. Il Chisola si schiera con la difesa a quattro e Ozara a schermare la retroguardia, mentre D’Iglio gode di libertà di movimento nella metà campo avversaria.

I biancorossi rispondono con qualche incursione: Bresciani serve un buon cross su cui Pedone interviene in presa alta, poi Ferrari chiude una ripartenza con un destro debole. Il Chisola cresce e si rende pericoloso prima con Rastrelli, che sfiora l’incrocio di testa al 14’, poi con Favale, vicino al classico gol dell’ex con un destro a incrociare che esce di poco.

Al 20’, Brustolin compie la parata del match, respingendo con un riflesso prodigioso la conclusione ravvicinata di Rastrelli e salvando sulla ribattuta. Ma il gol vinovese è nell’aria e arriva al 33’: corner di D’Iglio, stacco imperioso di Rizq e palla in rete per lo 0-1. L’attaccante, seguito anche dall’Asti in estate, colpisce proprio la squadra che lo aveva cercato.

Nella ripresa Cascino prova a cambiare qualcosa: fuori Bresciani, dentro Vanegas. Poco dopo, però, arriva un’altra brutta notizia per i padroni di casa: Gatto si fa male in uno scontro e deve lasciare il campo, sostituito da Mancini. Al 9’, l’Asti si fa vedere con Lugli, che tenta un’acrobazia su cross di Erbini, ma il pallone finisce alto.

La gara si fa più nervosa, piena di errori e interruzioni. L’Asti fatica a costruire, il Chisola si chiude e riparte. Cascino inserisce Podestà per Erbini per dare spinta sulla sinistra, mentre Ascoli risponde con Guzman, fresco vicecampione d’Italia con la rappresentativa regionale Piemonte-Valle d’Aosta, al posto di Rastrelli, uno dei migliori del primo tempo.

Rizq continua a essere un pericolo costante: di testa trova ancora lo specchio ma Brustolin blocca sicuro. L’Asti ci prova fino alla fine ma senza idee chiare. Ferrari calcia largo da fuori, Garcia Magnelli reclama un rigore nel finale ma il direttore di gara Andrea Tagliaferri di Lovere lo invita a rialzarsi. In pieno recupero Pisciotta si guadagna una punizione dal limite e la batte lui stesso: sinsitro insidioso sul palo del portiere, Pedone respinge con un grande intervento e salva il risultato.

Il Chisola porta così a casa tre punti pesanti e mantiene la propria imbattibilità, confermando la miglior difesa del girone.Balzo in classifica rimandato a  per i galletti che tra sette giorni saranno ospiti di una diretta contendente come la NovaRomentin, anch'essa a quota 6 punti. Mercoledì invece, in Coppa Italia, il “Censin Bosia” sarà di nuovo teatro della sfida, con l'Asti a caccia della rivincita.

Il tabellino

Terna arbitrale: Andrea Tagliaferri (Lovere), Andrea Poggi (Genova), Simone Colella (Imperia)

A.S.D. Asti: Brustolin, Ropolo, Toma, Gjura (80’ Soplantai), Bresciani (46’ Vanegas), Gatto (51’ Mancini), Lugli (72’ Pisciotta), Ferrari, Bonora, Garcia Magnelli, Erbini (62’ Podestà)

A disposizione: Costantino, Isoldi, Ortolano, Soplantai, Vanegas, Pisciotta, Cirillo, Podestà, Mancini

Mister: Camillo Cascino

Chisola: Pedone, Scarpetta, Rosano, Benedetto, Ozara, D’Iglio (91’ Vitrotti), Azizi, Rizq (78’ Albisetti), Favale (85’ Cesari), Rastrelli (66’ Guzman), Casazza (72’ Ciccone)

A disposizione: Lepore, Ciccone, Vitrotti, Albisetti, Cesari, Guzman, Marmo, Tarucco, Deljallisi

Allenatore: Nicola Ascoli

Ammoniti: 22’ Benedetto, 37’ Garcia Magnelli, 57’ Toma,

Recupero: 1’ (1t), 5’ (2t)

Riccardo Bracco