La serie Cultura Enogastronomica Italiana della Zecca dello Stato continua il suo viaggio attraverso le eccellenze del nostro Paese e approda in Piemonte.
E’ stata infatti coniata una moneta da 5 euro in cupronichel con finitura Fior di Conio che mette in risalto le eccellenze del territorio: a incorniciare il profilo delle Alpi e la cupola della Mole Antonelliana un raffinato orizzonte di cioccolato che richiama la tradizione dolciaria della città, dai gianduiotti ai cremini, affiancato dall’immagine del Barolo, riconosciuto come il “re dei vini” e ambasciatore dell’enogastronomia italiana nel mondo. Ad impreziosire il contesto un elegante intreccio di motivi a tema culturale, che evocano il ricco patrimonio storico e architettonico del Piemonte, come i Giardini della Reggia di Venaria Reale e il rosone della Basilica di Sant’Andrea di Vercelli.
La moneta è stata coniata nelle Officine della Zecca dello Stato, che sono state visitate per l’occasione dal presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio. A fare gli onori di casa l’amministratore delegato dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Michele Sciscioli.
«Questa moneta rappresenta con straordinaria efficacia l’anima del Piemonte: una terra che unisce cultura, lavoro e bellezza in un equilibrio unico. Il Barolo, il cioccolato, i paesaggi delle colline e delle Alpi, i nostri tesori architettonici raccontano l'identità e la storia più autentica dei nostri territori - aggiunge il presidente del Consiglio Regionale Davide Nicco - Il fatto che il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, abbia scelto di dedicare una moneta al Piemonte ci rende orgogliosi: è un riconoscimento al valore culturale, produttivo e umano di una regione che da sempre contribuisce in modo decisivo alla ricchezza del Paese. Questa moneta, che porta impressi i nostri simboli più rappresentativi, è anche un invito al mondo a far riscoprire il Piemonte come luogo di eccellenze, di creatività e di passione».
Per il presidente dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Paolo Perrone, «la collaborazione tra istituzioni centrali e territoriali ha dato vita a un’opera che unisce e racconta uno dei territori più importanti e strategici del nostro Paese. Con la moneta da 5 euro “Barolo e Cioccolato – Piemonte” celebriamo l’identità, la storia e l’eccellenza di una regione straordinaria. Ogni territorio custodisce valori che alimentano l’identità nazionale: omaggiarli significa rafforzare il senso di comunità e appartenenza. Questa moneta è il simbolo di un dialogo concreto tra istituzioni impegnate a valorizzare e tramandare il patrimonio italiano».
Descrizione tecnica
Sul dritto della moneta: In primo piano un paesaggio urbano creato con delle tavolette di diverse varietà di cioccolato ed alcuni dei cioccolatini tipici piemontesi quali i cri cri, il gianduiotto, il boero ed il cremino. Al centro, raffigurata la Mole Antonelliana, edificio simbolo di Torino; in alto a sinistra un decanter, un bicchiere ed una botte in legno pregiato rappresentano il vino Barolo eccellenza della regione. Nel campo, lo skyline della catena montuosa delle Alpi; a sinistra, la scritta “Repubblica Italiana” e “M.BONIFACIO”, firma dell’autore; in alto a destra, ad arco la scritta “Piemonte”. Moneta con elementi colorati.
Sul rovescio della moneta: Sulla sinistra una veduta dei Giardini della Reggia di Venaria Reale, residenza dei Savoia situata a Torino, che riporta in primo piano il complesso della maestosa Fontana d’Ercole Colosso dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Questa veduta è incorniciata da un particolare del rosone della Basilica di Sant’Andrea in Vercelli. Nel campo, il valore nominale “5 EURO”. In giro a destra, la scritta “SAPORI D’ITALIA” racchiusa tra due pallini ed il millesimo di coniazione “2025”. In basso, “R” identificativo della Zecca di Roma.