Asti - 12 ottobre 2025, 10:36

Calcio a 5, esordio con vittoria per l'Asti, 8-3 al Villorba in una partita mai scontata

Il quintetto di Patanè si impone con lucidità e determinazione. Il punteggio ampio non deve ingannare: gli avversari hanno messo in difficoltà nella ripresa con il portiere di movimento.

Il miglior modo per iniziare il campionato non poteva esserci: una partita approcciata nel modo giusto e poi condotta con lucidità fino al netto 8-3 finale. Ma attenzione, il punteggio non deve trarre in inganno: il Villorba non è stato un avversario arrendevole, tutt’altro. Ha difeso con ordine e ha messo in difficoltà il quintetto di Patanè nella ripresa, sfruttando con coraggio la carta del portiere di movimento.

L'assalto orange del primo tempo

Pronti, via – e nei primi tre minuti è subito assalto orange: a sbloccare la partita ci pensa El Peluca Vitellaro, seguito a ruota dal capitano Ibra, che si unisce subito alla cooperativa del gol. Il time-out richiesto dai veneti arriva immediatamente, nel tentativo di riordinare le idee e riorganizzare la squadra. Il primo tempo vede raramente il Villorba affacciarsi con pericolosità, grazie anche alla grande concentrazione dei padroni di casa. La sassata di Montauro sigilla la frazione, anche se c’è preoccupazione per la caviglia di Merlo, uscito dopo un duro contrasto.

La ripresa e il finale di gara

Nella ripresa il copione non cambia. Angelino sfrutta un tap-in fortunoso, e Vitellaro si trasforma in geometra, disegnando una parabola perfetta dalla propria area che sorprende il portiere avversario fuori dai pali. A dieci minuti dalla fine, il tecnico veneto si gioca definitivamente il portiere di movimento, una mossa che porta a qualche risultato grazie alle incursioni di Benfassi, le cui sfuriate dall’angolo si rivelano efficaci. Ma lasciare la porta sguarnita ha il suo prezzo: in contropiede gli orange dilagano nel finale, con le reti di bomber Condor, Piazza, Curallo e ancora Montauro – ormai un vero e proprio algoritmo del gol.

Una bella prova, dunque, ma che non deve far adagiare sugli allori. Settimana prossima trasferta veneta, poi doppio derby: il campionato entra nel vivo.

Redazione