Agricoltura - 27 ottobre 2025, 12:48

Isola della Carne: diciotto anni di valorizzazione della Razza Piemontese

Conclusa a Repergodi Isola d’Asti la rassegna “Pranzi in cascina” con convegno su zootecnia e filiera bovina

Ieri, domenica 26 ottobre a Repergo di Isola d’Asti si è celebrato il diciottesimo anniversario di “Isola della carne”, iniziativa ideata dall’azienda di Marco Capra per promuovere la qualità della Razza bovina Piemontese e il valore della zootecnia da carne locale.

 L’edizione 2025 ha concluso il ciclo di quattro “Pranzi in cascina” che hanno coinvolto consumatori e operatori del settore con una serie di appuntamenti dedicati alle carni di filiera corta e all’alimentazione consapevole.

Il momento centrale della giornata è stato il convegno, organizzato in collaborazione con Cia Alessandria-Asti e Piemonte da Scoprire, dal titolo “Zootecnia da carne: prospettive, mercati e valore. La promozione del consumo di carni locali”. 

Ad aprire i lavori, la presidente Cia Alessandria-Asti Daniela Ferrando, affiancata dagli assessori regionali Federico Riboldi e Marco Gabusi oltre al sindaco di Isola Michael Vitello.

 L’incontro ha offerto l’occasione per riflettere sulle dinamiche di mercato della carne piemontese, con attenzione alle criticità tra produttori e trasformatori e al rischio di fluttuazioni dei prezzi non riconducibili alla reale qualità del prodotto né al valore del lavoro in stalla.

Tra i relatori si sono alternati i presidenti di Coalvi (Guido Groppo), Anaborapi (Andrea Rabino), Cia Piemonte (Gabriele Carenini) e, per il livello nazionale, Cristiano Fini, presidente Cia-Agricoltori Italiani, che ha affrontato anche il tema della Pac e della concorrenza estera. Ospite d’eccezione, Fabrizio Nonis, noto come “El Bekèr” nei programmi televisivi del settore food, ha sottolineato il ruolo fondamentale della comunicazione per favorire una cultura gastronomica che valorizzi ogni parte dell’animale, puntando a una cucina etica e rispettosa della materia prima.

La giornata è proseguita con la consegna del riconoscimento “Agrestino 2025” ad una figura distintiva dell’agricoltura locale, Lorenzo Giordano, presidente della Cantina Vinchio Vaglio.

“L’interesse dimostrato anche per questa diciottesima edizione – commenta Marco Capra – ci indica che la strada della valorizzazione e della promozione dei prodotti locali è quella corretta. Serve costruire una cultura dell’alimentazione ma anche un’identità condivisa di filiera.”

L’appuntamento rientra nelle iniziative sostenute dalla Regione Piemonte nell’ambito del programma di Sviluppo Rurale 2023-2027, Intervento SRG07.1 - Tour Agricoltura e Ambiente 2025, con l’obiettivo di rafforzare la conoscenza e la competitività delle produzioni rurali piemontesi.

Redazione