Cronaca - 05 novembre 2025, 17:45

Castelnuovo Don Bosco saluta Marcello Fioraso, “un’istituzione del paese”

Lutto per la scomparsa dello storico commerciante e imprenditore. Il ricordo commosso della comunità e dell’amministrazione comunale

Profonda commozione a Castelnuovo Don Bosco per la scomparsa di Marcello Fioraso, 76 anni, conosciuto e stimato da tutti semplicemente come Marcello. Figura simbolo del paese, è stato per decenni un punto di riferimento della comunità, grazie alla sua umanità, al suo impegno e alla passione per il lavoro.

Instancabile e sempre sorridente, Marcello era il volto amico dietro il bancone della sua macelleria, dove ogni cliente era accolto con una parola gentile o una battuta. Amava stare tra la gente, osservare la vita del paese dal suo marciapiede, e condividere momenti di quotidiana semplicità che, per chi lo conosceva, sono diventati ricordi indelebili.

Un uomo legato al suo paese

Marcello Fioraso era molto più di un commerciante: era un uomo che viveva il paese con appartenenza e dedizione, partecipando attivamente alla vita sociale di Castelnuovo Don Bosco e, in particolare, della frazione Morialdo, dove era sempre presente alle feste, tra cucina, amicizia e risate.

Era anche un appassionato giocatore di bocce, noto per la sua abilità e per lo spirito sportivo che lo contraddistingueva. Sempre pronto ad aiutare, a scherzare, a dare una mano, incarnava l’essenza stessa di quella comunità laboriosa e solidale che rappresenta il cuore del territorio.

Il ricordo del sindaco Umberto Musso

Anche il sindaco Umberto Musso ha voluto ricordarlo: “Oggi ho appreso la notizia della scomparsa di un nostro grande concittadino. Ci ha lasciati Marcello Fioraso, per tutti semplicemente Marcello, perché il cognome non era importante: era l’unico e il solo. Era un grande imprenditore, un instancabile lavoratore, un fenomenale giocatore di bocce, ma soprattutto un marito, un padre, un nonno e un amico.

Il sindaco ha aggiunto, poi, un ritratto affettuoso, che rispecchia l’immagine che l’intero paese conserva di lui: “Lo ricorderemo dietro il suo bancone, sul marciapiede davanti alla sua attività, con la sigaretta in mano a vegliare sui passanti, sempre pronto a un saluto o a una battuta. A Morialdo, alle feste, tra amici, sorrisi e buona cucina. Ad andarsene è stato un combattente appassionato della vita e del suo lavoro, fiero e sicuro di sé fino alla fine. Castelnuovo non sarà più lo stesso senza di lui.

Un’eredità che resta nel tempo

Con la scomparsa di Marcello Fioraso, Castelnuovo perde non solo un imprenditore, ma una parte viva della propria identità. La sua memoria continuerà a vivere nei racconti, nei luoghi e nelle persone che hanno condiviso con lui il lavoro, la passione e l’amore per la comunità.

Un uomo autentico, generoso e profondamente legato alla sua terra, che lascia dietro di sé un’eredità fatta di sorrisi, gesti semplici e presenza costante.

Francesca Mezzogori