Solidarietà - 05 novembre 2025, 15:08

Colletta Alimentare 2025, l'appello del presidente Rasero: "41 tonnellate lo scorso anno, facciamo ancora meglio" [VIDEO]

Sabato 15 novembre la giornata nazionale della solidarietà alimentare. Il presidente della Provincia: "Per voi non farà la differenza, per tanti altri sì"

Sindaco Rasero con volontari alla colletta 2023

 Un appello accorato alla generosità degli astigiani quello lanciato dal presidente della Provincia Maurizio Rasero in vista della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare 2025, in programma sabato 15 novembre. Un'iniziativa che lo scorso anno ha registrato risultati straordinari nel territorio provinciale, con la raccolta di ben 41 tonnellate di alimenti a lunga conservazione.

I numeri del successo 2024

"Pensate, lo scorso anno la nostra provincia con più di 100 supermercati e attività che si sono prestate a questa iniziativa, ha raccolto 41 tonnellate di alimenti a lunga conservazione che facendo la spesa gente comune ha consegnato ad apposito personale munito di pettorina arancione per persone che sono più in difficoltà", ha sottolineato Rasero nel suo videomessaggio.

Un risultato che testimonia la grande sensibilità del territorio astigiano verso chi vive situazioni di disagio economico e alimentare, grazie alla collaborazione tra cittadini, esercenti e volontari del Banco Alimentare.

L'invito per il 2025: superare i 100 punti vendita

Quest'anno l'obiettivo è ancora più ambizioso. "L'appello che faccio oggi in un momento in cui sono già più di 100 le attività che hanno aderito e ancora altre si aggiungeranno in questi giorni perché c'è tempo fino a venerdì a farlo", ha spiegato il presidente, evidenziando come la rete di solidarietà stia crescendo costantemente.

Il messaggio del presidente della Provincia è chiaro e diretto: "Vi ricordate la prossima settimana di fare spesa, di farla sabato 15, di farla magari in uno dei punti convenzionati dove nel vostro carrello della spesa, fra le tante cose che andrete a comprare per il fine settimana potrete aggiungere qualcosa".

Cosa donare: prodotti a lunga conservazione

Rasero ha specificato quali prodotti sono più utili per la raccolta: "Riso, pasta, sughi, biscotti, alimenti a lunga conservazione che per voi magari non potranno fare la differenza, ma che per tanti altri la faranno".

Un gesto semplice ma dal grande valore sociale, che permette di trasformare la spesa quotidiana in un atto di solidarietà concreta verso le famiglie in difficoltà del territorio.

Il riconoscimento al Banco Alimentare

Il presidente della Provincia ha voluto sottolineare l'importanza dell'organizzazione che coordina l'iniziativa: "Il Banco Alimentare è una realtà importante di questo territorio, sosteniamolo in tutti i modi possibili".

Il Banco Alimentare infatti non si limita alla giornata della Colletta, ma opera tutto l'anno per recuperare eccedenze alimentari e distribuirle attraverso una rete capillare di associazioni, mense e centri di distribuzione che raggiungono migliaia di persone e famiglie bisognose.

Come partecipare

La partecipazione è semplicissima: basta recarsi sabato 15 novembre presso uno dei oltre 100 punti vendita che hanno aderito all'iniziativa in provincia di Asti. All'ingresso dei supermercati e delle attività commerciali aderenti, i volontari con le caratteristiche pettorine arancioni forniranno informazioni sui prodotti più necessari.

I cittadini potranno acquistare prodotti alimentari non deperibili durante la spesa e consegnarli direttamente ai volontari, che si occuperanno della raccolta e del successivo smistamento attraverso la rete del Banco Alimentare.

Un gesto che unisce il territorio

La Colletta Alimentare rappresenta una delle più importanti manifestazioni di solidarietà del territorio astigiano, capace di mobilitare cittadini, commercianti e volontari in una giornata che va oltre il semplice gesto della donazione. È  anche l'occasione per riflettere sulle disuguaglianze presenti anche nelle nostre comunità e per dimostrare che la collaborazione tra tutti i soggetti del territorio può fare davvero la differenza nella vita di chi si trova in difficoltà.

L'appuntamento è quindi per sabato 15 novembre: una giornata che può trasformare la spesa di routine in un gesto di speranza per tante famiglie astigiane.