L'Orange Futsal di Asti sforna una prestazione maiuscola contro il Cornedo e conquista tre punti pesantissimi per consolidare il primo posto in classifica. La squadra di Patanè resta imbattuta dopo cinque giornate di campionato, dimostrando carattere e qualità in una partita tutt'altro che scontata contro un avversario ostico, già affrontato ai playoff nella scorsa stagione.
Al PalaBrumar si è vista una sfida intensa e vibrante, con le difese a fare da padrone per lunghi tratti. Il primo vantaggio arriva grazie a un errore in ripartenza dei veneti: Caracciolo è bravo a sfruttare l'occasione con un tap-in difficile ma vincente. Il ritmo è altissimo e i falli si accumulano – ben undici nel primo tempo – fino a quando il Cornedo commette il sesto. Petkovic si conferma insuperabile neutralizzando Montauro sul tiro libero, ma quest'ultimo si rifà immediatamente su calcio da fermo: la deviazione della difesa favorisce Vitellaro, che mette dentro il 2-0 con cui si va all'intervallo.
La ripresa si apre con il Cornedo in cattedra. Murgia accorcia le distanze con una ripartenza ficcante, poi l'espulsione di Vitellaro cambia gli equilibri. Con l'uomo in più, Amoroso – sempre più capocannoniere del torneo – firma il pareggio. Ma l'Orange dimostra il suo carattere: dopo appena venti secondi Montauro riporta avanti i padroni di casa e raddoppia poco dopo, meritandosi il titolo di MVP dell'incontro per caparbietà e grinta. Non è finita: Itria serve Ibra per il quinto gol, poi Cavallo – alla prima rete in prima squadra – recupera palla e la deposita in rete approfittando del portiere di movimento inserito dal Cornedo.
Sul 6-2 gli Orange gestiscono, concedendo due reti agli ospiti con Zini dalla distanza e Cailotto sotto porta, ma la partita è ormai indirizzata. Una vittoria che vale doppio per la classifica e per il morale, conquistata con una prova di squadra impeccabile davanti a un pubblico che ha assistito a un vero spettacolo di futsal.