Provincia - 13 novembre 2025, 15:19

Piemonte, i GAL verso una nuova era: presto Agenzie di Sviluppo Territoriale

A Mombasiglio l'assemblea di Asso Piemonte Leader. Il presidente Cirio: "Strumenti strategici per la crescita". Pronti 23 bandi per 8,6 milioni di euro

Un passaggio decisivo nel processo di riorganizzazione delle politiche di sviluppo locale in Piemonte. Si è svolta a Mombasiglio l’Assemblea Generale di Asso Piemonte Leader, l’associazione che riunisce i quattordici Gruppi di Azione Locale (GAL) operanti sul territorio regionale, tra cui il GAL Terre Astigiane.

L’incontro, alla presenza di assessori regionali e amministratori locali, ha segnato un momento di confronto strategico sul futuro dei GAL, avviando un percorso che potrebbe trasformarli in Agenzie di Sviluppo Territoriale. Il presidente Alberto Cirio, intervenuto in collegamento, ha ribadito la "centralità dei GAL nel tradurre in azioni concrete le politiche europee e regionali".

Verso una legge regionale per le nuove Agenzie

L’assessore regionale Marco Gallo ha annunciato l’avvio di un lavoro congiunto con l’assessore Gian Luca Vignale e il presidente di Asso Piemonte Leader Franco Gilardi per una proposta di legge che definisca il nuovo assetto. L’obiettivo è "rafforzare l’efficacia, la continuità e la capacità gestionale delle azioni di sviluppo locale", valorizzando l’esperienza maturata dai GAL nella gestione dei fondi europei.

I dati presentati confermano la piena operatività del sistema: al 31 ottobre 2025 risultano aperti 17 bandi, con 158 domande di sostegno pervenute. Nove GAL hanno nuovi bandi in apertura e 23 bandi già approvati e pronti per la pubblicazione, per un budget complessivo di 8,6 milioni di euro. In meno di un anno, i GAL piemontesi hanno già impegnato oltre il 38% delle risorse disponibili per l’intera programmazione 2023-2027.

La solidità del modello Leader

Il sistema dimostra anche una forte capacità di assorbimento: qualora fossero resi disponibili fondi aggiuntivi, i GAL sono pronti a coprire le graduatorie esistenti con una spesa potenziale di quasi 1 milione di euro. È stato inoltre individuato un overbooking complessivo di 1,8 milioni di euro nelle graduatorie dei bandi già istruiti.

All’assemblea hanno partecipato anche il presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo, il presidente UNCEM Piemonte Roberto Colombero e la vicepresidente ANCI Piemonte Francesca Delmastro delle Vedove, confermando l’ampio sostegno al consolidamento del sistema GAL come presidio operativo per lo sviluppo delle aree rurali e montane.

Redazione