Sebbene il Festival del Popoli organizzato da Migrantes si sia concluso, alcune tematiche restano centrali. Per questo è stato organizzato uno “spin off” dedicato all'Afghanistan e alla presentazione del progetto “Ponti e colori”, un innovativo scambio culturale tra bambini. L'appuntamento è fissato per mercoledì 19 novembre alle 18 presso la biblioteca.
L'evento sarà introdotto da Simona Franzino, responsabile di Amnesty International Asti. Seguiranno gli interventi di Gabriele Massano, presidente di Equal East Ets e analista geopolitico, Hakim Abdul Salim, esperto in politiche internazionali, Abdulhamid Zahidi e Hejrat Jalali. Saranno inoltre presenti le insegnanti Simona Catalano, Marika Garisto e Silvia Casorzo in rappresentanza delle classi astigiane coinvolte nel progetto.
Al termine dell'incontro, è previsto un apericena a offerta presso il Foyer delle Famiglie, situato in via Milliavacca 5 ad Asti. I fondi raccolti saranno destinati a sostenere le attività di Equal East e il progetto “Ponti di Colori”. Per partecipare all'apericena è gradita la prenotazione inviando una mail a s.franzino@amnestypiemontevda.it.
L'associazione Equal East Aps è impegnata nel promuovere il dialogo e la comprensione reciproca con i popoli del Medio Oriente e dell'Asia centrale. A livello nazionale, organizza conferenze ed eventi culturali per sensibilizzare sulle dinamiche sociopolitiche della regione, mentre a livello internazionale sviluppa progetti umanitari.
Il focus principale di questi ultimi è il supporto all’istruzione pubblica gratuita per le giovani generazioni, senza distinzioni etniche, religiose, sociali o di genere. L'associazione ha già avviato significative iniziative con alcune scuole nelle province afghane di Bamiyan e Helmand. Proprio dall'incontro tra queste attività in Afghanistan e alcune classi astigiane è nato il progetto “Ponti di Colori”, finalizzato a creare un ponte simbolico e concreto tra i bambini e le scuole dei due paesi.