C’è un pezzo di Asti che guarda al futuro delle città e degli edifici intelligenti. Da domani, mercoledì 19 novembre, tre aziende del territorio saranno protagoniste a Fiera Milano per l’apertura di MIBA (Milan International Building Alliance), l’evento colossale che aggrega quattro manifestazioni chiave per l'intera filiera del costruito.
In un contesto che vede la partecipazione di ben 1.369 espositori, di cui il 28% provenienti dall'estero, la rappresentanza astigiana si distingue per la specificità e l'alto contenuto tecnico della sua offerta, inserendosi in due dei settori più dinamici della manifestazione: la sicurezza e la mobilità interna.
I protagonisti astigiani
A tenere alta la bandiera della provincia sono tre realtà che operano in ambiti cruciali per la gestione moderna degli edifici. Nel contesto di GEE – Global Elevator Exhibition, la fiera dedicata alla mobilità verticale e orizzontale, sono presenti due nomi di rilievo: la Asp di Asti SpA, multi-utility che, come noto, gestisce servizi essenziali per la cittadinanza, e la Fratelli Pantalea S.r.l. di Mombercelli, azienda radicata nel tessuto imprenditoriale locale. La loro presenza testimonia come la gestione e la manutenzione degli impianti siano diventate centrali per la qualità della vita urbana.
Sul fronte della protezione di beni e persone, invece, scende in campo la E.C.S. Srl di Asti. L'azienda partecipa a SICUREZZA, il salone leader in Europa per il settore security & fire, portando il know-how astigiano in un mercato sempre più orientato verso soluzioni complesse e digitalizzate.
Uno scenario di mercato in costante evoluzione
La partecipazione di queste imprese arriva in un momento di svolta per il comparto. Secondo il Rapporto Congiunturale 2025 di Cresme, presentato per l'occasione, il mercato si è lasciato alle spalle la spinta eccezionale dei bonus fiscali. Sebbene per il 2025 sia prevista una fisiologica contrazione degli investimenti del 2,5%, il settore gode di ottima salute strutturale: rispetto al 2019, il volume d'affari delle imprese è cresciuto del 60,6%, toccando quota 288 miliardi di euro.
Le opportunità per le aziende astigiane e nazionali si spostano ora verso nuovi driver: le opere pubbliche, previste in crescita dell'11% nel 2025, e la necessità di colmare un gap abitativo di 250 mila nuove unità residenziali.
La sfida dell'innovazione
Per competere in questo scenario, la parola d'ordine è integrazione. "In un mercato che chiede un approccio sempre più sinergico, con MIBA offriamo un’occasione unica dove materiali, tecnologie, reti e impianti dialogano tra loro", sottolinea Paola Sarco, Amministratore Delegato di Made Eventi. È proprio in questa "dialogo" tra tecnologie che le aziende astigiane giocano la loro partita, in un evento che propone oltre 100 appuntamenti formativi su temi caldi come l'intelligenza artificiale e la sostenibilità ambientale.
Mentre il mercato immobiliare mostra segnali di ripresa grazie al calo dei tassi sui mutui, la presenza di Asp, Ecs e Fratelli Pantalea a Milano conferma la vitalità di un tessuto imprenditoriale locale capace di intercettare le sfide della transizione energetica e digitale.