Attualità - 22 novembre 2025, 12:31

Fondi Ue: il Piemonte è primo in Italia per spesa certificata 2021-2027

La Regione ha già investito 173 milioni, superando del 70% l'obiettivo Ue. Chiusa con successo anche la programmazione 2014-2020, con oltre 700 milioni spesi e 20.000 imprese sostenute

Il Piemonte si conferma al vertice nazionale nell'utilizzo dei fondi europei. Il Comitato di Sorveglianza del FESR ha convalidato i risultati della Regione, che con 173 milioni di euro di spesa certificata per il programma 2021-2027 ha ampiamente superato il target fissato da Bruxelles a 102 milioni. Un primato che testimonia il dinamismo della regione nell'impiego delle risorse comunitarie.

A questo risultato si aggiunge la chiusura positiva del ciclo precedente: la programmazione 2014-2020 si è conclusa con una spesa certificata di 709,5 milioni di euro, pari al 103% dell'intera dotazione finanziaria disponibile.

"Il Piemonte ha dimostrato di saper utilizzare in modo efficace e tempestivo le risorse europee" hanno dichiarato il presidente Alberto Cirio e gli assessori Andrea Tronzano e Matteo Marnati. "Il primato nazionale sul target di spesa certificata testimonia la qualità della programmazione e della capacità amministrativa della Regione".

Oltre un miliardo già attivato con 52 bandi

Il superamento degli obiettivi consente di guardare con fiducia al pieno utilizzo degli oltre 1,5 miliardi di euro previsti dal programma 2021-2027. Sono già stati attivati 52 bandi per oltre 1 miliardo di euro, distribuiti su diverse misure: competitività e transizione digitale (699 milioni), transizione ecologica (425 milioni) e coesione territoriale (140 milioni).

Tra le misure di maggior successo, il voucher digitalizzazione con 44,5 milioni di copertura, il fondo di attrazione investimenti con 82 milioni e le misure per la mobilità sostenibile e le ciclovie con 22 milioni.

I risultati del ciclo 2014-2020: 20.000 imprese sostenute

Il bilancio della programmazione conclusa è particolarmente significativo. Sono state sostenute 19.958 imprese, di cui 3.557 con contributi a fondo perduto e 16.401 con strumenti finanziari. Attivati 6 strumenti finanziari che hanno erogato 149 milioni di euro in prestiti agevolati, mobilitando ulteriori 79 milioni dal sistema bancario.

Durante l'emergenza sanitaria, la Regione ha attivato circa 160 milioni di euro per interventi straordinari, tra cui l'assunzione di 3.079 operatori sanitari e la fornitura di oltre 60 milioni di dispositivi di protezione individuale.

Redazione