Una vittoria strappata all'ultimo respiro, che vale doppio per la gioia e per il significato. L'Orange ha battuto il Real 3-2 in un match serrato, decidendo le sorti della partita a soli 8 secondi dal termine con un gol di Piazza, su un'assist magistrale di Angelino. Un epilogo da brividi che ha scatenato l'esplosione di gioia di tutta la squadra.
La partita era iniziata nel migliore dei modi per l'Orange, con Ibra scatenato autore di una prestazione di altissimo livello. È stato lui a sbloccare il risultato con un eurogol da fuori area, per poi servire un assist da sogno per Piazza, che ha completato in rete una sua personale cavalcata dalla propria metà campo.
Il Real, squadra di esperienza con elementi come Caglio e Lari, non si è però scomposto. Dopo una prima frazione di studio, ha alzato notevolmente l'intensità nella ripresa, trovando il pareggio prima con Caglio e poi con Lari, che ha firmato il 2-2 con un preciso tiro da fuori.
Nella fase più delicata della partita, il portiere Amico è diventato fondamentale per l'Orange, compiendo interventi decisivi per mantenere il risultato in parità. Superata la pressione avversaria, la squadra ha ripreso a creare occasioni con Ibra, Itria, Piazza e Montauro.
Il finale è stato da cardiopalma. A 30 secondi dal fischio, il mister Patanè ha giocato la carta del time-out e del quinto di movimento. L'azione studiata si è concretizzata con un cross perfetto di Angelino sotto porta, dove Piazza era pronto a siglare il gol della vittoria, facendo esplodere in un boato il Palabrumar.
Con questo successo, l'Orange consolida un avvio di stagione eccezionale: sono ora sei le vittorie in sette partite disputate, a conferma di un collettivo maturo, determinato e capace di lottare fino all'ultimo secondo.